Notizie Notizie Italia Vantea Smart: la sua tecnologia informatica e il cuore cyber destano interesse a Piazza Affari

Vantea Smart: la sua tecnologia informatica e il cuore cyber destano interesse a Piazza Affari

18 Giugno 2021 16:05

A meno di sei mesi di distanza dalla quotazione sull’Aim Italia di Borsa Italiana (avvenuta a inizio 2021, per l’esattezza lo scorso 27 gennaio 2021), Vantea Smart continua a mettersi in evidenza fuori e dentro Piazza Affari. A inizio a giugno, la società di information technology concentrata sul business della cybersecurity è tornata protagonista grazie a un accordo con Sixtema (Tinexta Group), trainando ulteriormente al rialzo il titolo che è passato dai 2,2 euro (prezzo offerta) a quasi 6 euro. 

La macchina della quotazione parte nel lockdown
L’idea di quotarsi nasce nel bel mezzo del primo lockdown, quindi nel marzo 2020. Vantea Smart e il suo management hanno saputo cogliere la forte accelerazione digitale che si prospettava e che ha ‘travolto’ nel giro di poco l’Italia e il resto del mondo. “Abbiamo intuito che la pandemia ci avrebbe fatto compiere un balzo tecnologico di almeno un decennio. E visto che il nostro progetto aziendale dava sì tutte le risposte alle esigenze post-pandemia – maggiore domanda di cybersecurity, di sistemi ERP nativi cloud, di e-commerce per il food & beverage, di personal assistance, che sono i nostri attuali quattro asset – ma le avrebbe date più avanti nel tempo, abbiamo deciso di accelerare”, racconta Simone Veglioni, amministratore delegato di Vantea Smart, spiegando “per un’azienda dinamica come la nostra è difficile definire puntuali obiettivi di lungo periodo. Però abbiamo idee di fondo estremamente chiare: se tutti parlano di ‘digital transformation’ noi andiamo oltre e parliamo di ‘market transformation’. Intendiamo, infatti, cambiare i mercati”. I passi fatti vanno tutti verso il cambiamento su vari fronti come quello delle imprese. “La nostra SuiteX ha l’obiettivo di cambiare il modo di gestire i processi aziendali, non più tramite salti da un sistema all’altro, ma mediante un’unica piattaforma che offre i microservizi richiesti, nostri o di terzi. Sulla cyber, ovviamente, non abbiamo la presunzione di cambiare il mercato, ma certamente saremo player sempre più autorevoli”, precisa Veglioni.

Il mondo Vantea Smart: information technology e cybersecurity
Sin dalla sua nascita nel 1993, per Vantea la ‘curiosità’ ha rappresentato uno dei tre principali valori aziendali. “La curiosità ti porta a vedere cosa c’è dietro ciò che vedi e che fai. Nel caso nostro ci ha portato oltre l’informatica. L’informatica, infatti, è generalmente a servizio di operatori di altri mercati. Dall’altra parte del tavolo hai qualcuno che ti fornisce i requisiti – afferma l’a.d. -. Ebbene, la curiosità ci ha portato a voler conoscere altri mercati. E in alcuni di questi riteniamo che l’inserimento di tecnologia informatica possa cambiare le dinamiche del mercato”, spiega il manager sottolineando che tutte le differenti attività del gruppo hanno come comune denominatore proprio la tecnologia informatica”. Di fatto, aggiunge Veglioni, utilizziamo le nostre competenze IT sia come “fine di business” – siamo un operatore di cybersecurity – che come “mezzo di business” – realizziamo prodotti e piattaforme software per operare direttamente su altri mercati, come quello del food & beverage, dei sistemi di gestione aziendale (ERP), del personal concierge. In questi mercati uniamo le competenze di processo a quelle IT. Questa particolarità (“Unicità” è un altro dei nostri valori aziendali) ci permette di trasformare i mercati.

Dalla cybersecurity al mercato ERP, con un occhio all’M&A

Per Vantea Smart sono molti i fronti aperti, con un intenso programma di crescita organica. In particolar modo, sulla cybersecurity il ceo Veglioni spiega che è stato “avviato un imponente programma di incremento dell’organico, per poter rispondere ad una domanda sempre più pressante”, mentre sul mercato degli ERP, con il go-live della SuiteX del primo luglio, si procederà con la commercializzazione. Sul food and beverage l’obiettivo è occupare sempre più spazi, in attesa del lancio del marketplace, che avverrà nel secondo semestre. “Intendiamo poi stravolgere il mercato del personal concierge: il primo passo è stato il lancio dell’APP Paspartu – spiega il manager -. Il secondo passo sarà l’inserimento di motori di artificial intelligence. A settembre partirà una sperimentazione con un grande player su un diverso pricing model”. Tuttavia, la società non perde di vista le iniziative di M&A. “Per la nostra struttura è del tutto naturale avere l’obiettivo di acquisire aziende e per la fine dell’anno potremmo avere novità in tal senso”, aggiunge Veglioni che si sofferma sui temi della sostenibilitàSu questo fronte Vantea Smart proseguirà nel cammino verso i temi ESG. Alla certificazioni già conseguite da anni (ISO 9001 e ISO 27001), si aggiungeranno entro la fine del mese le certificazioni ISO 45001 e ISO 14001. Lo status di Società Benefit, raggiunto nel mese di aprile, si arricchirà della qualificazione B-Corp, il cui audit è previsto nel secondo semestre.