Nuovo colpo Cina anti-Bitcoin affonda criptovaluta, prezzi bucano $33.000. Affondano MicroStrategy e Coinbase
Ennesima giornata da dimenticare per il Bitcoin, che è sceso fino a -7%, bucando la soglia di $33.000 per la prima volta dall’8 giugno scorso, capitolando fino a $32.801.
Pesa il giro di vite sul mining da parete della Cina che, stando a quanto risulta da alcune indiscrezioni, si sarebbe diffuso nella province sudooccidentale di Sichuan.
Secondo il quotidiano del partito comunista Global Times, più del 90% della capacità di mining della Cina sarebbe stata ormai interrotta. Male anche altre criptovalute, come l’Ether e XRP, che sono scivolate rispettivamente dell’8% e del 7%. Effetti negativi sulle crypto stocks quotate a Wall Street. MicroStrategy affonda di quasi il 9%, mentre Coinbase scivola del 3%.