Bank of America: utili II trimestre triplicano e battono attese, ma il fatturato delude. Titolo giù
Bank of America ha annunciato di aver riportato nel secondo trimestre dell’anno utili quasi triplicati a $8,96 miliardi, o $1,03 per azione, rispetto ai $3,28 miliardi, o 37 centesimi per azione, dello stesso periodo dell’anno scorso.
Gli utili hanno battuto le stime, con gli analisti intervistati da Factset che avevano previsto un eps di 77 centesimi.
Il fatturato ha però deluso l’outlook, scendendo del 4% a $21,5 miliardi, peggio dei $21,8 miliardi stimati. Il margine di interesse netto, inoltre, è sceso anch’esso, in flessione del 6% a $10,2 miliardi, inferiore ai $10,4 miliardi attesi.
Guardando al fatturato, bene è andato quello della divisione di consumer banking, salito del 4,3% a $8,19 miliardi, comunque al di sotto degli $8,26 miliardi stimati dal consensus di FactSet; il fatturato della divisione di global banking è rimasto praticamente piatto a $5,09 miliardi, superando però le attese, che erano per un giro d’affari dell’unità di $4,66 miliardi; il fatturato della divisione global markets è sceso dell’11,8% a $4,72 miliardi, meno dei $4,76 miliardi stimati; il fatturato della divisione di reddito fisso, valute e commodities è sceso del 33% a 41,6 miliardi.
Il ceo di Bank of America Brian Moynihan ha commentato il bilancio, affermando che “le spese dei consumatori hanno superato in modo significativo i livelli pre-pandemici (precedenti la pandemia Covid-19), la crescita dei depositi è forte, e i livelli dei prestiti hanno ricominciato a salire”. Il titolo scende in premercato di quasi il 2%, dopo essere salito del 31,5% dall’inizio dell’anno, rispetto al +16,3% dell’indice S&P 500.