STMicroelectronics: titolo scatta in testa al Ftse Mib, le implicazioni dai conti di Apple
Inizio di giornata sprint per STMicroelectronics che dopo poco l’avvio conquista la vetta del Ftse Mib. In una seduta all’insegna della cautela a Piazza Affari, il titolo del gruppo dei chip accelera e mostra un rialzo dell’1,6% passando di mano a 33 euro. A sostenere gli acquisti sono i conti di Apple, maggiore cliente di STM (nel 2020 ha rappresentato il 24% dei suoi ricavi).
Ieri sera a mercato chiuso, Apple ha pubblicato un fatturato per il terzo trimestre dell’esercizio fiscale (ovvero il trimestre chiuso a fine giugno) di 81 miliardi di dollari, in rialzo del 36% rispetto al periodo del 2020 e nettamente sopra le attese di 74 miliardi. Il gruppo di Cupertino ha indicato che per il trimestre che chiuderà a fine settembre) si attende una decelerazione sequenziale del tasso di crescita del fatturato, che rimarrà comunque a doppia cifra, a causa di limitazioni nelle forniture di semiconduttori. L’indicazione potrebbe essere quindi di poco inferiore alle attese di consenso che vedono un fatturato di 82 miliardi di dollari, in aumento del 27%.
“Riteniamo – commentano oggi gli analisti di Equita – che le implicazioni di Apple abbiano nel complesso implicazioni limitate sulla guidance 2021 di STM che ci aspettiamo venga confermata domani quando la società pubblicherà i risultati del secondo trimestre”. La sim milanese ha sul titolo STM un rating Hold (tenere in portafoglio) con target price di 36 euro.