Market mover 7-11 aprile: focus su inflazione USA e trimestrali. Bomba dazi sui mercati

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E’ una settimana particolarmente calda sul fronte mercati quella appena iniziata con la guerra commerciale innescata da Donald Trump che entra nel vivo e catalizza l’attenzione.
Lo scorso 2 aprile, il Liberation Day, il presidente ha annunciato l’entrata in vigore della prima tranche di tariffe, e mercoledì 9 sarà la volta della seconda tranche, differenziata per paese. E i partner commerciali non restano a guardare.
La Cina ha annunciato che imporrà una tariffa del 34% su tutte le importazioni dagli Stati Uniti a partire dal 10 aprile, mentre oggi è attesa la riunione dei ministri del commercio UE nella quale uno dei temi caldi è proprio di dazi.
Il calendario della settimana dal 7 all’11 aprile 2025
Le tensioni commerciali pesano sui mercati che aprono la settimana di contrattazioni in profondo rosso.A partire dalle borse asiatiche che estendono il sell off della scorsa settimana. A guidare le perdite nella regione Hong Kong con l’indice Hang Seng in calo dell’11,70%. Si preannuncia in territorio negativo anche l’apertura delle borse europee che subiscono inevitabilmente l’onda d’urto innescata dalla guerra commerciale.
A Wall Street, le azioni sono crollate verso la fine della scorsa settimana, con i “Magnifici sette”, i titoli tech a grande capitalizzazione. Considerando la reazione dei mercati, Trump ha dichiarato ai giornalisti che, pur non volendo che i mercati scendano, “a volte è necessario prendere una medicina per curare qualcosa”.
Lato banche centrali, nella settimana sono attesi i discorsi di diversi membri BCE tra cui l’intervento di Christine Lagarde all’Eurogruppo, “importante per vedere se la posizione della BCE è cambiata dopo i recenti movimenti sui mercati” sostengono gli analisti di Mps Capital Services. Infine, venerdì si inaugurerà la stagione delle trimestrali con i primi colossi bancari statunitensi che alzeranno il velo sui conti.
Lunedì 7 aprile 2025
Tra i dati macro più rivelanti attesi per oggi segnaliamo l’indice Sentix dell’Unione Europea e le vendite al dettaglio.
Martedì 8 aprile 2025
Giornata povera di dati quella di martedì che vede l’attenzione sulla Francia dove saranno pubblicate le partite correnti e la bilancia commerciale.
Mercoledì 9 aprile 2025
Il focus per la giornata di mercoledì, dal punto di vista macro, è sugli USA dove sono attese le richieste settimanali di mutui, le vendite e le scorte all’ingrosso. Per la Fed interverranno diversi membri e saranno pubblicati i verbali relativi alla riunione di marzo.
Giovedì 10 aprile 2025
Tra i dati macro più rilevanti in pubblicazione, abbiamo l’inflazione USA di marzo attesa in rallentamento sia nella parte headline (2,6% da 2,8%) che core (3% da 3,1%), come sostengono da MPS Capital Services. Analoghi dati sono attesi nello stesso giorno anche in Cina, sebbene il Paese sia in condizioni molto diverse, ossia alle prese con la deflazione, continuano gli esperti.
Venerdì 11 aprile 2025
La settimana si chiude con l’inflazione della Germania e della Spagna. Negli USA in primo piano nuovo test prezzi, con l’indice dei prezzi alla produzione (PPI) per il mese di marzo, ma anche la fiducia delle piccole imprese. In primo piano anche la fiducia dell’università del Michigan.
In arrivo a mercati chiusi il verdetto rating Italia da parte di S&P, dopo Fitch.