Notizie Indici e quotazioni Borse Europa archiviano una seduta incolore, l’ultima della settimana

Borse Europa archiviano una seduta incolore, l’ultima della settimana

14 Febbraio 2025 17:39

Le borse europee chiudono l’ultima seduta della settimana senza particolari movimenti, mentre Wall Street prosegue incerta.

Panoramica sulla chiusura delle Borse del 14 febbraio 2025

Indici Europa e Italia

L’indice Euro Stoxx 50 conclude in ribasso dello 0,2%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib termina la sessione in progresso dello 0,18% a 37.977,59 punti.

Poco mossi anche il Dax tedesco (-0,4%), il Cac40 francese (+0,2%) e l’Ibex35 spagnolo (+0,2%).

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Migliori e Peggiori a Piazza Affari

Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti in particolar modo su Leonardo, Iveco Group e Buzzi.

Al contrario, le vendite colpiscono soprattutto Interpump Group a causa dell’outlook debole, nonostante i risultati in linea con le stime. Deboli anche Telecom Italia e Recordati Ord.

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Obbligazioni e Spread Btp/Bund

Sull’obbligazionario, lo Spread Btp/Bund con il decennale italiano al 3,51% e il benchmark tedesco al 2,42%.

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Forex, Commodity e Cripto

Sul forex, l’euro/dollaro supera quota 1,05 e il dollaro/yen scende a 152,1.

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Tra le materie prime, il petrolio Brent a 74,7 dollari al barile.

L’oro scambia in area 2.900 dollari l’oncia.

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Fra le criptovalute, Bitcoin a quota 96.700 dollari.

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Gli eventi della giornata

Dall’agenda macro sono giunti i dati sulle vendite al dettaglio negli Stati Uniti, in calo oltre le attese (-0,9%) in un mese di gennaio caratterizzato da un inverno rigido e da incendi mortali. I dati suggeriscono un rallentamento della spesa dei consumatori, alimentando le possibilità di tagli dei tassi da parte della Fed. Nel Vecchio Continente, Eurostat ha rivisto al rialzo il Pil dell’area euro allo 0,1% nel quarto trimestre 2024.

Sul fronte commerciale, la notizia che i dazi reciproci di Trump entreranno in vigore non prima di aprile ha dato parziale respiro ai mercati, anche se persistono le preoccupazioni per la guerra commerciale. Intanto, il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy si è detto disposto a impegnarsi nell’iniziativa di pace promossa dagli Usa, segnalando la volontà di tenere colloqui diretti con la Russia.

La prossima settimana vedrà Wall Street rimanere chiusa lunedì per festività. Focus sugli indici Pmi di venerdì e i verbali dell’ultima riunione Fed mercoledì, oltre all’inflazione del Regno Unito (mercoledì) e del Giappone (venerdì).