I titoli del giorno a Piazza Affari: Moncler in vetta, upgrade su Leonardo
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Lusso protagonista a Piazza Affari, con Moncler in vetta al Ftse Mib e acquisti su Brunello Cucinelli. Fra le migliori anche Leonardo in scia ad un importante upgrade dagli analisti. Pochi titoli sotto la parità in mattinata, fra cui Snam, Italgas e Inwit. Stellantis ha aperto in rialzo nonostante il calo delle consegne globali ma ha perso terreno nel corso della seduta.
Lusso in spolvero dopo le vendite di Richemont, vola Moncler
I ricavi trimestrali di Richemont hanno messo le ali al comparto europeo del lusso. Nei tre mesi finali del 2024, il proprietario di Cartier ha registrato una crescita delle vendite pari al 10% a cambi costanti, a fronte di un modesto 1% previsto dagli analisti. A trainare la performance nel trimestre delle festività natalizie hanno contribuito soprattutto Americhe ed Europa, mentre l’area Asia-Pacifico ha riportato una flessione del 7%, pur superando le stime.
La società svizzera è salita di oltre il 17% a Zurigo, trainando con sé anche i titoli del lusso francese come Kering (+9,7%) ed Hermes (+6%), mentre a Piazza Affari vola Moncler e avanza Brunello Cucinelli.
Leonardo spinta da Morgan Stanley
Ben intonata anche Leonardo, dopo che gli analisti di Morgan Stanley hanno migliorato la raccomandazione sul titolo, esprimendo apprezzamento per la strategia di potenziamento del core business del colosso italiano della difesa.
Il giudizio della banca d’affari americana è passato da equal-weight/attractive a overweight/attractive, mentre il target price è stato incrementato da 25 a 35 euro.
“Siamo diventati progressivamente più ottimisti negli ultimi mesi, grazie alla rinnovata attenzione del management per il rafforzamento del core business“, scrive l’analista Ross Law. “Intravediamo un upside nelle previsioni e pensiamo che la continua attuazione della strategia di trasformazione possa guidare un’ulteriore rivalutazione”.
Mini rimbalzo Nexi, volatile Stellantis
Fra gli altri titoli, rimbalza Nexi dopo i cali degli ultimi giorni. Le azioni della società di pagamento hanno perso quasi il 16% nelle sette sedute precedenti, complici i downgrade di Mediobanca a “neutral” e di Morgan Stanley a “underweight”, con target price tagliato rispettivamente a 7,5 euro (da €10) e 4,75 euro (da €7,15).
Volatile Stellantis, malgrado il calo del 9% delle consegne consolidate nel quarto trimestre del 2024 a livello mondiale (1,395 milioni di veicoli). Il dato mostra comunque un netto miglioramento rispetto al -20% dei tre mesi precedenti, “grazie alla conclusione delle azioni di riduzione delle scorte e al lancio di nuovi prodotti in Europa che hanno ridotto le lacune nell’offerta legate alla transizione generazionale della gamma”, spiega la società. Nell’Europa allargata, le consegne segnano un -6% su base annua, a fronte del 17% del terzo trimestre. In Nord America, sono diminuite del 28% ma le vendite sono scese solo del 5%.