Sul Forex, il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,041 e il dollaro/yen intorno a 156,5.
Borse Europa avviano la settimana del Natale con ribassi frazionari
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23 Dicembre 2024 09:34
Le principali Borse europee iniziano in territorio negativo nella settimana delle festività natalizie.
Indice
Panoramica sull’apertura delle Borse del 23 dicembre 2024
Indici Europa e Italia
L’indice Euro Stoxx 50 si trova dopo pochi minuti di scambi in ribasso dello 0,4%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib segna al momento un calo dello 0,4% in area 33.600 punti.
Poco mossi anche il Dax tedesco (-0,3%), il Cac40 francese (-0,4%) e l’Ibex35 spagnolo (-0,4%).
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Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti solo su Leonardo, Inwit e Prysmian.
Al contrario, le vendite colpiscono soprattutto Buzzi, da oggi rientrata nel Ftse Mib, Campari e Azimut.
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Obbligazioni e Spread Btp/Bund
Sull’obbligazionario, il rendimento del decennale statunitense è risalito al 4,53%. Lo Spread Btp/Bund con il titolo a 10 anni italiano in aumento al 3,48% e il benchmark tedesco al 2,31%.
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Forex, Commodity e Cripto
Tra le materie prime, il petrolio Brent a 72,7 dollari al barile.
L’oro viaggia in area 2.630 dollari l’oncia.
Fra le criptovalute, il Bitcoin viaggia a $95.200.
L’agenda degli eventi
Pochi i dati che saranno pubblicati nella settimana appena iniziata e caratterizzata dalla chiusura dei mercati per le festività natalizie. I listini europei saranno chiusi dal 24 al 26 dicembre, mentre Wall Street resterà chiusa solo il giorno di Natale e avrà la chiusura anticipata il giorno della Vigilia.
Il Pil del Regno Unito non ha mostrato alcuna crescita nel terzo trimestre del 2024, rivisto al ribasso rispetto alla prima stima di aumento dello 0,1% (consensus +0,1%). Nel trimestre precedente la crescita era stata dello 0,4%.
In Spagna i dati definitivi del Pil del terzo trimestre indicano su base trimestrale un aumento dello 0,8%, rispetto al +0,8% indicato nella stima preliminare e atteso dal consensus. Nel 2° trimestre si era registrata una variazione pari a +0,8%.
Questo pomeriggio dagli Usa sono attesi la fiducia dei consumatori e l’indice CFNAI.
