Buzzi torna nel Ftse Mib: avvicendamento con Erg dal 23 dicembre
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A partire da lunedì 23 dicembre, Buzzi farà il suo ritorno nell’indice Ftse Mib, sostituendo Erg. Questo cambiamento fa seguito all’ultima revisione trimestrale degli indici di Piazza Affari, che prevede parziali modifiche anche per i panieri Mid Cap e Small Cap. Ecco tutti i dettagli su Buzzi e sui movimenti negli indici.
Buzzi: leader nei materiali da costruzione
Con una capacità produttiva che supera i 40 milioni di tonnellate di cemento e oltre 400 impianti di calcestruzzo preconfezionato, Buzzi è uno dei principali attori a livello mondiale nel settore dei materiali da costruzione, con una presenza consolidata in mercati sia maturi sia emergenti.
Nel 2023, ha realizzato un fatturato di 4,3 miliardi di euro e un Ebitda di 1,2 miliardi, con un margine operativo del 28,8%. Nel 2024 ha incontrato qualche difficoltà, con ricavi in discesa del 3,6% e volumi di vendita in calo del 6,4% nel cemento e del 7,6% nel calcestruzzo nei primi 9 mesi dell’anno. A livello operativo, Buzzi prevede un full year in linea con l’esercizio precedente, malgrado le persistenti sfide in Europa e le incertezze negli Usa.
Buzzi +35% in borsa nel 2024
Le azioni Buzzi hanno registrato una solida crescita nel 2024, con un guadagno del 35% da inizio anno, conferendo alla società una capitalizzazione di mercato superiore ai 7 miliardi di euro. Dopo le elezioni statunitensi e il successo di Donald Trump, il titolo ha toccato il massimo storico di 41,94 euro, per poi ripiegare attorno ai 36,7 euro attuali.
Secondo i dati raccolti da Bloomberg, il consenso degli analisti vede 11 raccomandazioni “Buy” e 8 “Hold”, senza alcun suggerimento di vendita. Il target price medio è fissato a 42,55 euro, indicando un potenziale rialzo del 14% rispetto ai livelli attuali.
Il titolo ha già fatto parte del Ftse Mib in passato, l’ultima volta dal settembre 2022 al marzo 2023, quando ne è uscita per fare posto a Mps.
Le modifiche agli indici di Piazza Affari
L’ingresso di Buzzi nel Ftse Mib rappresenta il cambiamento più significativo della revisione trimestrale, ma non è l’unico. Erg verrà trasferita nel Ftse Italia Mid Cap, pur rimanendo nella lista di riserva del principale paniere, insieme a Banca Generali, BFF Bank e Brembo.
Nel dettaglio:
- Il Ftse Italia Mid Cap accoglierà Erg e Garofalo Health Care, mentre usciranno Buzzi e Digital Value.
- Il Ftse Italia Small Cap vedrà l’ingresso di Digital Value e Ratti, con l’uscita di Garofalo Health Care.
- Nessuna variazione è prevista per l’indice Star.
Ricordiamo che le revisioni degli indici di Piazza Affari avvengono trimestralmente nei mesi di marzo, giugno, settembre e dicembre. Nell’ultima occasione, tre mesi fa, non sono stati effettuati cambiamenti nel Ftse Mib.
