Notizie Notizie Italia I titoli del giorno a Piazza Affari: Tim in preda alla volatilità

I titoli del giorno a Piazza Affari: Tim in preda alla volatilità

17 Dicembre 2024 11:07

Ancora debolezza a Piazza Affari che resta alla finestra in vista della riunione della Federal Reserve (Fed) di domani. I mercati prezzano un nuovo taglio dei tassi di 25 punti base da parte del Fomc (braccio operativo della Fed), ma attendono soprattutto le parole di Jerome Powell e i nuovi dot plot, che delineano di trimestre in trimestre la traiettoria futura dei tassi. Non solo Fed, in settimana si attendono anche la Bank of England (BoE) e quella giapponese che forniranno al mercato le loro indicazioni di politica monetaria.

Come sottolineano gli strategist di Mps Capital Services, sono pochi movimenti di rilievo in attesa della Fed. E in particolare spiegano: “Giornata interlocutoria quella di ieri in attesa della riunione Fed di domani. Gli unici dati importanti sono stati i PMI che però non hanno aggiunto molto rispetto alle informazioni già in possesso e non hanno avuto riflessi particolari sui mercati. Negli USA abbiamo visto ripetersi il pattern dell’Area euro, con gli indici PMI di dicembre che mostrano debolezza nel manifatturiero e forza nei servizi”.

A Piazza Affari, dove l’indice Ftse Mib viaggia in area 34.489,07 punti (-0,72%), la storia di giornata resta Telecom Italia che mostra una forte volatilità dopo l’accelerazione rialzista di ieri pomeriggio.

Tim volatile in Borsa, focus ancora su rumors quota Vivendi

Dopo un avvio in rialzo e in vetta al Ftse Mib, Tim cambia passo e resta ostaggio della volatilità. Il titolo ora ha virato in rosso, all’indomani delle indiscrezioni di ieri di Bloomberg News sulla quota di Videndi, azionista di maggioranza di Telecom con una qupta di quasi il 24%. Rumors che ieri nel finale di seduta avevano, invece, infiammato il titolo che ha chiuso in deciso rialzo.

Secondo fonti citate da Bloomberg, CVC Capital Partners sta valutando l’acquisto della partecipazione di Vivendi in Telecom Italia. Questo potrebbe facilitare un possibile takeover della maggiore compagnia di telecomunicazioni italiana. La società di private equity starebbe conducendo colloqui preliminari con il gruppo francese per l’acquisto del suo 24% nel capitale del colosso tlc italiano. Attualmente, la quota è valutata circa 950 milioni di euro, sempre stando ai dati raccolti da Bloomberg.

Di fatto, se l’accordo andasse in porto CVC diverrebbe così il maggiore azionista di Tim. La società di buyout potrebbe eventualmente cercare un’acquisizione totale e tentare di scorporare l’azienda. Non solo CVC, diverse fonti riferiscono che anche Bain Capital starebbe esaminando il dossier Tim.

“L’interesse di Vivendi a cedere la sua quota è in linea con gli ampi sforzi di ristrutturazione completati di recente ed effettivi da ieri, che hanno visto Vivendi dividersi in quattro entità distinte con quotazioni separate in vigore a partire da ieri: Pay-TV Canal+ (quotata a Londra), editore Hachette (quotato a Parigi), società di media Havas (quotata ad Amsterdam) e l’ex Vivendi”, sottolineano gli analisti di Banca Akros sottolineando che la “nuova” Vivendi ha ora un portafoglio di attività “più piccolo” che include la società di giochi online Gameloft (100%) e partecipazioni in Universal Music (10%), Banijay (19%), Prisa (12%), Telefonica (1%), MFE (20%) e Tim (24% delle azioni ordinarie). “La notizia dovrebbe supportare la valutazione di Tim, sebbene la discussione sia nelle fasi iniziali”, aggiungono da Akros.