Unipol: utile primo semestre sale a 652 mln, +7,4% per raccolta diretta assicurativa
Unipol ha annunciato di avere chiuso il primo semestre 2021 con un risultato netto consolidato di 652 milioni di euro, in crescita rispetto ai 617 milioni di euro del giugno 2020. Il gruppo assicurativo bolognese segnala che il primo semestre 2020 fu particolarmente influenzato dalla riduzione della sinistralità conseguente al lockdown integrale decretato dal Governo nei mesi di marzo e aprile 2020. Sul risultato netto del primo semestre 2021, si legge nella nota, hanno inciso positivamente i 138 milioni (22 milioni nel primo semestre 2020) derivanti dal consolidamento pro-quota del risultato di Bper Banca influenzato, a sua volta, da partite contabili straordinarie conseguenti all’acquisizione nel semestre di rami d’azienda ex UBI Banca e Intesa Sanpaolo.
Nel primo semestre del 2021 la raccolta diretta assicurativa, al lordo delle cessioni in riassicurazione, si è attestata a 6.552 milioni rispetto ai 6.100 milioni al 30 giugno 2020 (+7,4%). In questo contesto il Gruppo Unipol ha registrato, al 30 giugno 2021, un combined ratio al netto della riassicurazione pari al 92,6% (91,4% lavoro diretto), rispetto all’82,1% realizzato al 30 giugno 2020 (80,5% lavoro diretto).
Per quanto riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, Unipol segnala che “l’andamento registrato dal gruppo nel primo semestre e le informazioni al momento disponibili consentono di confermare, in assenza di eventi attualmente non prevedibili anche legati a un aggravarsi del contesto di riferimento, un andamento reddituale della gestione per l’anno in corso in linea con gli obiettivi fissati nel piano industriale 2019-2021”.