Notizie Notizie Italia I titoli del giorno a Piazza Affari: focus su Saipem e Recordati

I titoli del giorno a Piazza Affari: focus su Saipem e Recordati

27 Novembre 2024 11:42

Seduta all’insegna dei ribassi per Piazza Affari in un contesto in cui pesano i timori legati alla questione dazi. L’indice Ftse Mib indietreggia in questo momento di quasi l’1% a quota 32.862,49  punti.

Sarà una giornata ricca di spunti macro, con l’attenzione focalizzata soprattutto sugli Stati Uniti che presenterà numerosi dati in vista della chiusura di domani per il giorno del Ringraziamento.

Tra i dati da monitorare quello sui prezzi più seguito dalla Fed, ovvero il Pce atteso in rialzo su base annuale soprattutto dopo l’accelerazione dei prezzi alla produzione. Sotto la lente anche la seconda lettura del Pil del secondo trimestre 2024, redditi e consumi delle famiglie e i dati settimanali sui sussidi di disoccupazione. Intanto ieri dai verbali dell’ultima riunione della Fed è emerso un messaggio: la banca centrale Usa preferisce procedere in maniera graduale sul fronte dei tassi.

Tornando a Piazza Affari, seduta positiva per  Saipem all’indomani di un nuovo contratto in Indonesia. Sul fondo STMicroelectronics, Iveco Group e Stellantis.

Il tutto mentre resta sempre in primo piano il risiko bancario, dopo la risposta di Banco Bpm all’Ops di UniCredit. All’interno del comparto si mette in luce anche oggi Banco Monte Paschi di Siena.

Saipem e Recordati tra le migliori del listino

Tra le migliori del listino c’è Saipem che sale dello 0,7% circa all’indomani della notizia che si è aggiudicata un contratto EPCI offshore da BP Berau Ltd, in consorzio con PT Meindo Elang Indah. Nella nota si precisa che il contratto EPCI è parte di un progetto integrato conosciuto come Tangguh UCC Project, che comprende lo sviluppo del giacimento Ubadari, il recupero del gas tramite la cattura, l’utilizzo e lo stoccaggio del carbonio (EGR/CCUS) e la compressione onshore, gestito da BP Berau Ltd, e situato nella provincia di Papua Barat, in Indonesia. Il valore del contratto è di circa 1,2 miliardi di dollari e la quota di Saipem ammonta a circa 1 miliardo di dollari.

Saipem ha inoltre indicato che il progetto Tangguh UCC comprende la produzione di risorse di gas naturale dal campo offshore Ubadari e il suo trasporto all’impianto LNG onshore, dove verrà sottoposto a un processo di separazione della CO2. La CO2 catturata verrà successivamente inviata a una piattaforma offshore per la reiniezione nel giacimento, contribuendo all’estrazione di ulteriori risorse di gas naturale. Le attività di Saipem comprendono l’ingegneria, l’approvvigionamento, la costruzione e l’installazione di due piattaforme di testa pozzo, di una piattaforma per la reiniezione della CO2 e di circa 90 km di condotte associate.

Potenziale deal tra Recordati e Angelini: si riaccendono i rumors

Segno positivo anche per Recordati (sale ora dello 0,2%, lima i guadagni rispetto all’avvio di giornata), con i nuovi rumors sul gruppo. Secondo alcune indiscrezioni, il fondo di private equity CVC Capital Partners (azionista di controllo) avrebbe allo studio una way-out e stando alle ipotesi di Bloomberg si torna a parlare di una potenziale operazione con Angelini Pharma.

“Che qualcosa sia allo studio è comunque confermato anche dalle dichiarazioni di Dompé Farmaceutici che ha dichiarato di non essere interessato e che CVC sarebbe in contatto con altre aziende italiane per la possibile vendita”, commentano gli analisti di Equita che mantengono la raccomandazione buy su Recordati, e aggiungono che ritengono “ragionevole che dopo 6 anni un fondo di private equity cerchi una way-out parziale o totale. Allo stato attuale non percepiamo la possibilità che ci sia un acquirente dell’intera partecipazione con conseguente OPA”.

“Manteniamo una view positiva sul titolo alla luce sia dei solidi fondamentali sia del potenziale appeal speculativo”, scrivono gli analisti di Banca Akros che confermano il rating accumulate su Recordati.