Sul Forex, il cambio euro/dollaro scambia in calo a 1,047 mentre il dollaro/yen scende a 153,5.
Borse Europa chiudono sottotono, pesano le tariffe che Trump intende imporre contro Cina, Messico e Canada
26 Novembre 2024 17:40
Le principali Borse europee chiudono sottotono la seduta odierna. Focus ancora sul risiko bancario in Italia e sulle tariffe che Trump intende imporre contro Cina, Messico e Canada.
Indice
Panoramica sulla chiusura delle Borse del 26 novembre 2024
Indici Europa e Italia
L’indice Euro Stoxx 50 chiude le contrattazioni in calo dello 0,8%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib archivia la seduta in ribasso dello 0,78% a 33.167,64 punti.
Negativi il Dax tedesco (-0,5%) e il Cac40 francese (-0,9%) e l’Ibex35 spagnolo (-0,8%).
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Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti in particolar modo su Brunello Cucinelli, Generali Ass e Snam.
Al contrario, i peggiori del listino sono Stellantis, Pirelli in coda dopo le minacce da parte di Trump di nuovi dazi statunitensi e Campari.
Focus ancora sul risiko bancario, dopo la valutazione preliminare del Cda di Banco Bpm sull’offerta di Unicredit. Il primo esame ha portato ad una sostanziale bocciatura della proposta, ritenuta non in linea con la redditività della banca guidata da Castagna.
Obbligazionario e spread Btp/Bund
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund con il decennale italiano al 3,45% e il benchmark tedesco al 2,19%.
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Forex, Commodity e Cripto
Tra le materie prime, il petrolio Brent a 72,9 dollari al barile, con gli operatori intenti a valutare l’impatto dei futuri dazi sulle forniture e il potenziale cessate il fuoco tra Israele e Hezbollah in Libano.
L’oro viaggia in zona 2.620 dollari l’oncia.
Fra le criptovalute, il Bitcoin si deprezza intorno ai 94.200 dollari.
L’agenda degli eventi
Il grande tema di oggi riguarda le tariffe che Trump intende imporre contro la Cina (10%) e nei confronti di Messico e Canada (25%), che rappresentano i principali partner commerciali statunitensi.
Dall’agenda macro sono giunti i dati americani sulla fiducia dei consumatori, in aumento oltre le attese, e sulle vendite di case, in calo oltre le aspettative.
Dall’agenda macro si attendono i dati sulla fiducia dei consumatori americani e sulle vendite di case nuove, mentre in serata verranno diffuse le minute della Fed. Domani focus sul core Pce, giovedì Wall Street chiusa per festività e venerdì a mezzo servizio. In Europa si attendono invece i dati sui prezzi al consumo, in programma venerdì.
