Notizie Indici e quotazioni Borse Europa terminano con prevalenza di segni più, la peggiore Piazza Affari

Borse Europa terminano con prevalenza di segni più, la peggiore Piazza Affari

5 Novembre 2024 17:39

Le principali Borse europee chiudono perlopiù in positivo (tranne Piazza Affari) nel giorno delle elezioni presidenziali statunitensi.

Panoramica sulla chiusura delle Borse del 5 novembre 2024

Indici Europa e Italia

L’indice Euro Stoxx 50 chiude le contrattazioni in rialzo dello 0,4%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib archivia la seduta in calo dello 0,20% a 34.472,06 punti.

Positivi il Dax tedesco (+0,5%) e il Cac40 francese (+0,5%) e l’Ibex35 spagnolo (+0,3%).

SEGUI: Indici di Borsa Mondiali

Migliori e Peggiori a Piazza Affari

Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti in particolar modo su Leonardo dopo un nuovo accordo con GDHF per la fornitura di 10 elicotteri, aspettando i conti in uscita giovedì. Ben intonate anche Bca Pop Sondrio e Interpump group.

Al contrario, i peggiori del listino sono Ferrari malgrado la guidance confermata, dopo i risultati che mostrano un calo delle consegne. Deboli anche Moncler ed Erg.

SEGUI: Quotazioni titoli Piazza Affari

Obbligazionario e spread Btp/Bund

Nel comparto obbligazionario, lo spread Btp-Bund con il decennale italiano al 3,67% e il benchmark tedesco al 2,42%.

SEGUI: valore spread Btp/Bund 10 anni

Forex, Commodity e Cripto

Sul Forex, il cambio euro/dollaro torna sopra quota 1,09 e il dollaro/yen oscilla in area 152.

SEGUI: Forex

Tra le materie prime, il petrolio Brent a 76 dollari al barile, ancora in scia al rinvio degli aumenti di produzione da parte dell’Opec+ e aspettando l’esito della corsa alla Casa Bianca, con le tensioni in Medio Oriente sempre sullo sfondo.

L’oro viaggia in zona 2.740 dollari l’oncia.

SEGUI: Materie Prime

Bitcoin scivola sotto quota 70.200 dollari.

SEGUI: Criptovalute

L’agenda degli eventi

Riflettori puntati sul voto negli Usa e sulla riunione della Fed che si concluderà giovedì, verosimilmente con un taglio dei tassi da 25 bp. Anche la Bank of England si incontrerà giovedì e dovrebbe a sua volta ridurre il costo del denaro dello 0,25%.

Dall’agenda macro è giunto l’indice Ism servizi, in rialzo oltre le attese a 56 punti, sui massimi da due anni.