Piazza Affari corre ai nuovi top dal 2008, sul Ftse Mib sprint di Unipol e Recordati
Piazza Affari apre la settimana con il piede giusto. Il Ftse Mib, reduce dal +1,3% di venerdì, ha chiuso oggi a 26.139 (+0,54%) aggiornando i massimi pluriennali dal lontano 2008. Gli investitori continuano a cavalcare l’onda lunga dei forti dati arrivati dal mercato del lavoro statunitense senza pagare per il momento i timori di una possibile ridurre degli acquisti di asset da parte della Federal Reserve.
Tra i singoli titoli del Ftse Mib si segnala oggi il rally di Unipol (+3,67%) sull’onda lunga dei conti semestrali diffus venerdì e che hanno visto l’utile attestarsi a 652 mln con raccolta diretta assicurativa a 6,6 miliardi. Equita SIM oggi ha alzato il prezzo obiettivo su Unipol a 6,4 euro confermando buy sulla scia di valutazioni a sconto (6,5 volte il rapporto prezzo/utili 2022) e l’appeal del dividendo.
Molto bene anche Recordati con +2,12%. Bene anche Stellantis (+0,68%) che chiude a un soffio dai 18 euro. Oggi AlphaValue ha alzato il rating su Stellantis a buy. Anche Buzzi chiude in buona ascesa oggi (+1,02% a 21,77 euro) sotto la spinta del buy reiterato da Ubs. La casa d’affari elvetica ha alzato il prezzo obiettivo 33 euro dai 31 euro indicati in precedenza ritenendo il titolo cementifero sottovalutato complici anche le preoccupazioni legate al tema della riduzione delle emissioni di CO2.
Tra i segni meno si segnalano invece Interpump (-0,55%) e CNH (-0,9%). Male Tenaris (-0,55%) ed ENI (-0,13%) con il calo del petrolio che si fa sentire su tutto il comparto oil europeo.