Sul Forex, cambio euro/dollaro in calo a 1,094 e dollaro/yen sopra 149,1.
Borse Europa partono senza una direzione precisa in attesa del dato sull’inflazione Usa
Le principali Borse europee avviano gli scambi senza una direzione precisa, in attesa degli appuntamenti chiave di oggi e domani. L’evento più importante sarà il dato di settembre relativo all’inflazione Usa di oggi pomeriggio.
Panoramica sull’apertura delle Borse del 10 ottobre 2024
Indici Europa e Italia
L’indice Euro Stoxx 50 si trova dopo pochi minuti di scambi in ribasso dello 0,1%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib segna al momento un rialzo dello 0,3% in area 34.000 punti.
Poco mossi anche il Dax tedesco (-0,1%), il Cac40 francese (-0,1%) e l’Ibex35 spagnolo (+0,1%).
SEGUI: Indici di Borsa Mondiali
Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti in particolare sui bancari con Bper Banca, in luce dopo l’annuncio del nuovo piano, Banca Monte Paschi Siena e Bca Pop Sondrio.
Al contrario, le vendite colpiscono soprattutto Ferrari, Stmicroelectronics e Prysmian.
SEGUI: Quotazioni titoli Piazza Affari
Obbligazioni e Spread Btp/Bund
Sull’obbligazionario, lo Spread Btp/Bund con il decennale italiano in rialzo al 3,57% e il benchmark tedesco al 2,27%.
SEGUI: Valore Spread BTP/BUND 10 anni
Forex, Commodity e Cripto
Tra le materie prime, il petrolio Brent a 77 dollari al barile.
L’oro viaggia in area 2.610 dollari l’oncia.
Bitcoin scambia a 61.000 dollari.
L’agenda degli eventi
Oggi è in programma il dato sui prezzi al consumo degli Stati Uniti, che dovrebbe evidenziare una moderazione dell’inflazione. In calendario anche le richieste di sussidi di disoccupazione e i verbali della Bce. Ieri, invece, sono stati diffuse le minute della Fed, da cui è emerso che i funzionari americani non si sono impegnati a ridurre i tassi di interesse con un ritmo predefinito.
In Cina, la banca centrale ha varato uno strumento da 71 miliardi di dollari per sostenere gli acquisti sul mercato azionario, ma si attende soprattutto un briefing politico nel fine settimana per eventuali nuovi stimoli fiscali.
Domani l’attenzione si sposterà sui primi risultati trimestrali delle grandi banche statunitensi, che apriranno ufficialmente la stagione di utili a stelle e strisce. Nel frattempo, resta alta l’allerta per la situazione geopolitica in Medio Oriente, aspettando la risposta di Israele all’attacco iraniano della scorsa settimana.