Sul Forex, cambio euro/dollaro a 1,115 e dollaro/yen in ripresa a 143,2.
Borse Europa chiudono in territorio negativo, pesano le vendite sull’automotive
Le principali Borse europee chiudono la prima seduta della settimana in ribasso, frenate soprattutto dal settore auto.
Panoramica sulla chiusura delle Borse del 30 settembre 2024
Indici Europa e Italia
L’indice Euro Stoxx 50 chiude le contrattazioni in ribasso dell’1,3%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib archivia la seduta in calo dell’1,73% a 34.125,26 punti.
Negativi anche il Dax tedesco (-0,7%), il Cac40 francese (-2%) e l’Ibex35 spagnolo (-0,8%).
SEGUI: Indici di Borsa Mondiali
Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti in particolar modo su Saipem, Brunello Cucinelli e Telecom Italia.
Al contrario, i peggiori del listino sono Stellantis a picco dopo la revisione al ribasso della guidance 2024, che segue di pochi giorni il secondo profit warning in tre mesi da parte di Volkswagen. In forte calo anche Iveco Group e Amplifon.
SEGUI: Quotazioni titoli Piazza Affari
Obbligazionario e spread Btp/Bund
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund con il decennale italiano al 3,45% e il benchmark tedesco al 2,13%.
SEGUI: valore spread Btp/Bund 10 anni
Forex, Commodity e Cripto
Tra le materie prime, il petrolio Brent a 72 dollari al barile dopo il calo della scorsa settimana.
L’oro viaggia in zona 2.630 dollari l’oncia.
Bitcoin scambia in area 63.700 dollari.
L’agenda degli eventi
In giornata sono giunti segnali di moderazione dell’inflazione dall’Italia e dalla Germania, con i prezzi al consumo armonizzati in rallentamento rispettivamente allo 0,8% e all’1,8%, sotto il target del 2% della Bce. A questo si aggiungono i commenti di Christine Lagarde, secondo cui gli ultimi numeri rafforzano la fiducia della banca centrale nella discesa dell’inflazione, cosa di cui i funzionari terranno conto nella riunione di ottobre. Un segnale che potrebbe suggerire un altro taglio dei tassi nel prossimo meeting.
In serata parlerà anche Jerome Powell, numero uno della Fed, ma i riflettori sono puntati soprattutto sui dati relativi al mercato del lavoro in uscita venerdì, preceduti dal report Jolts di domani e dagli Adp di mercoledì.
Da domani, per il resto della settimana, si fermeranno le borse cinesi per festività dopo l’impennata delle ultime sedute innescata dai nuovi stimoli di Pechino.