Sul Forex, cambio euro/dollaro a 1,117 e dollaro/yen in forte calo a 143.
Borse Europa archiviano l’ottava in territorio positivo. Wall Street incerta dopo il core Pce Usa
Le principali Borse europee chiudono l’ultima seduta della settimana in rialzo, mentre Wall Street viaggia contrastata dopo i dati macro.
Panoramica sulla chiusura delle Borse del 27 settembre 2024
Indici Europa e Italia
L’indice Euro Stoxx 50 chiude le contrattazioni in rialzo dello 0,7%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib archivia la seduta in progresso dello 0,92% a 34.727,40 punti.
Positivi anche il Dax tedesco (+1,4%), il Cac40 francese (+0,6%) e l’Ibex35 spagnolo (+0,2%).
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Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti in particolar modo su Moncler dopo l’ingresso di Lvmh nella holding Double R, controllata da Ruffini. In luce anche Stmicroelectronics, sostenuta dalla semestrale di Micron Technology, e Stellantis.
Al contrario, i peggiori del listino sono Prysmian, Banco Bpm e Bca Pop Sondrio.
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Obbligazionario e spread Btp/Bund
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund con il decennale italiano al 3,45% e il benchmark tedesco al 2,14%.
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Forex, Commodity e Cripto
Tra le materie prime, il petrolio Brent a 71 dollari al barile e si avvia a registrare una settimana negativa, in scia alla prospettiva di una maggiore offerta dall’Arabia Saudita e dalla Libia.
L’oro viaggia in zona 2.650 dollari l’oncia.
Bitcoin scambia in area 66.300 dollari.
L’agenda degli eventi
I dati di oggi sul core Pce statunitense hanno sostanzialmente confermato le previsioni degli analisti, con una crescita del 2,7% su base annua, lasciando spazio per nuovi tagli dei tassi della Fed, in attesa dei dati di venerdì prossimo sul mercato del lavoro.
In Europa, l’inflazione francese armonizzata è scesa all’1,5% a settembre, sotto il target del 2% della Bce per la prima volta in tre anni. In Spagna, i prezzi al consumo hanno rallentato all’1,7% mentre il Pil è stato confermato allo 0,8% nel secondo trimestre. Lunedì verranno pubblicati gli omologhi dati su Germania e Italia, mentre martedì è atteso il rapporto sul Cpi dell’eurozona.
Per quanto riguarda le banche centrali, nei prossimi giorni interverranno diversi esponenti della Fed e della Bce, tra cui anche Powell e Lagarde, anche se non sono attesi particolari spunti.