I titoli del giorno a Piazza Affari: STM e lusso in vetta, Stellantis e la ricerca nuovo ceo
Rialzi diffusi per i principali listini europei in scia ai nuovi record messi a segno da Wall Street. Performance positive anche per Piazza Affari, con l’indice FTSE Mib che si avvicina nuovamente alla soglia dei 34mila punti, per l’esattezza poco prima delle 11 viaggia a 33.891,17 punti (+0,63%).
Sulla Borsa di Milano va in scena il rimbalzo dei titoli del lusso e dell’auto che hanno trovato sponda dall’annuncio degli stimoli da parte del Governo cinese. Ma sono tante le storie che tengono banco sulla Borsa milanese, tra cui l’affare UniCredit-Commerzbank ma anche la notizia che Stellantis ha iniziato le ricerche per il nuovo ceo.
STM e Brunello Cucinelli tra i migliori del listino
STM e Brunello Cucinelli guadagnano al momento la vetta del Ftse MIb. Il titolo del big italo-francese guadagna circa il 3,5% n un contesto di mercato in cui tengono banco e si guarda alle indiscrezioni lanciate dal “Wall Street Journal“, secondo cui Qualcomm avrebbe mostrato il suo interesse per acquisire un’altra big tech Usa, ossia Intel. Per il titolo del gruppo umbro del lusso, che guadagna circa il 3,7% ed è al momento il migliore del listino, il sostegno arriva dalle notizie giunte dalla Cina.
La Banca centrale cinese ha annunciato una serie di misure (tra le maggiori lanciate dall’inizio della pandemia di Covid) per rilanciare l’economia alle prese con una prolungata crisi immobiliare e forti pressioni deflazionistiche. Tra le misure annunciate nel corso di una conferenza stampa dal governatore della Banca popolare cinese, Pan Gongsheng, c’è la riduzione del coefficiente di riserva obbligatoria dello 0,5%. Sforbiciata anche al tasso di interesse sul reverse repo a sette giorni che scenderà dall’attuale 1,7% all’1,5%.
“In occasione di un raro briefing economico, oggi hanno annunciato la riduzione dei tassi di riferimento e dei coefficienti di riserva, per la prima volta abbassati nello stesso giorno. Inoltre, ha adottato nuove misure a sostegno del mercato immobiliare, tra cui l’abbassamento dei costi di prestito su mutui fino a 5,3 trilioni di dollari e l’allentamento delle regole per gli acquisti di seconde case, abbassando dal 25% al 15% il requisito per il pagamento dell’acconto. Per il mercato azionario in difficoltà del Paese, la PBoC ha affermato che la banca centrale fornirà almeno 800 miliardi di yuan (circa 113 miliardi di dollari) di supporto alla liquidità, aggiungendo che i funzionari stanno studiando l’istituzione di un fondo di stabilizzazione azionario”, ricorda Gabriel Debach, market analyst di eToro, sottolineando che “le misure sono state superiori alle attese e hanno dato un forte impulso ai titoli cinesi”. “È chiaro che la Cina ha messo in campo un vero e proprio “bazooka” per risollevare l’economia, ma ora resta da vedere se il mercato crederà nella sua efficacia o se si tratterà solo di un sollievo temporaneo. Intanto i titoli maggiormente legati al mercato cinese, si veda il lusso e auto, possono tirare un sospiro di sollievo“, conclude l’esperto.
Stellantis tonica con ripresa settore, sotto la lente avvio ricerca ceo
Anche Stellantis si muove in territorio positivo grazie alle notizie in arrivo dalla Cina che sostengono il settore dell’auto in Europa. Il titolo del gruppo dell’auto europeo sale dell’1,7% e si muove sopra i 14 euro. Ma in casa Stellantis non c’è solo l’effetto Cina ma si guarda oltre: ovvero al dopo “Carlos Tavares”. Ieri sono rimbalzate le indiscrezioni di Bloomberg News, confermate dalla società, sull’inizio delle ricerche di un potenziale nuovo ceo al posto di Tavares (il cui mandato è in scadenza nel 2026). La casa automobilistica ha confermato la decisione e ha affermato che fa parte di “un normale piano di successione”. Non si tratterebbe quindi di un cambio al vertice anticipato. Certo è che le pressioni sul ceo sta aumentando a causa delle deboli performance di Stellantis in alcuni mercati, tra cui gli Stati Uniti, uno dei principali mercati anche in termini di profitti.
“Elkann non ha in programma un immediato cambio di leadership e Tavares sarà incluso nel processo di ricerca – si legge in un articolo di Bloomberg News, che cita fonti vicine al dossier. Tuttavia, il presidente è sempre più insoddisfatto della situazione in Nord America, dove le vendite rallentano e diversi dirigenti hanno lasciato l’azienda”.