Notizie Indici e quotazioni Borse Europa partono caute dopo i conti di Nvidia che non hanno convinto il mercato

Borse Europa partono caute dopo i conti di Nvidia che non hanno convinto il mercato

29 Agosto 2024 09:24

Le principali borse europee aprono caute, dopo i conti di Nvidia e in attesa degli appuntamenti chiave con i dati sull’inflazione sulle due sponde dell’Atlantico.

Panoramica sull’apertura delle Borse del 29 agosto 2024

Indici Europa e Italia

L’indice Euro Stoxx 50 si trova dopo pochi minuti di scambi in rialzo dello 0,1%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib mostra al momento un progresso dello 0,2% in area 33.900 punti.

Poco mossi anche il Dax tedesco (+0,1%), il Cac40 francese (+0,1%), mentre arretra l’Ibex35 spagnolo (+0,1%).

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Migliori e Peggiori a Piazza Affari

Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti in particolare su Brunello Cucinelli, Eni e Nexi.

Al contrario, le vendite colpiscono soprattutto Saipem, Prysmian e Banca Monte Paschi Siena.

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Obbligazioni e Spread Btp/Bund

Sull’obbligazionario, lo Spread Btp/Bund con il decennale italiano al 3,64% e il benchmark tedesco al 2,27%.

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Forex, Commodity e Cripto

Sul Forex, il cambio euro/dollaro si stabilizza in area 1,12 così come il dollaro/yen a 144,6.

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Tra le materie prime, il petrolio Brent sotto i 78 dollari al barile dopo la diminuzione inferiore alle previsioni delle scorte statunitensi di greggio.

L’oro viaggia in area 2.510 dollari l’oncia, al di sotto dei massimi storici recentemente raggiunti.

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Bitcoin scambia a 59.500 dollari.

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L’agenda degli eventi

Nvidia è crollata a -6,9% nelle contrattazioni after hours (dopo aver più che raddoppiato il proprio valore da inizio anno fino a ieri). La società di chip ha fornito risultati e previsioni per il terzo trimestre superiori alle stime, ma questo non è bastato a soddisfare gli investitori, abituati ad una serie di rapporti strabilianti. Preoccupano in particolare i ritardi di produzione del nuovo processore Blackwell, che dovrebbe dominare la prossima generazione di prodotti per l’intelligenza artificiale.

Ora l’attenzione si sposta nuovamente sui dati macro. In programma oggi i prezzi al consumo tedeschi, dopo il rallentamento registrato in Spagna (2,2% annuo e 2,4% armonizzato), oltre al Pil Usa (seconda lettura del 2Q) e le richieste di sussidi di disoccupazione.

Domani focus sull’inflazione complessiva dell’eurozona e sul core Pce Usa, la misura dei prezzi preferita dalla Fed. La banca centrale americana si avvia verso il primo taglio dei tassi a settembre, ma il rapporto di domani e quello di venerdì prossimo sul mercato del lavoro potrebbero confondere i piani.