Sul Forex, il cambio euro/dollaro si conferma a 1,116 mentre il dollaro/yen si attesta a 144,3.
Borse Europa chiudono con la prevalenza di segni più
La principali Borse europee chiudono una seduta perlopiù positiva.
Panoramica sulla chiusura delle Borse del 27 agosto 2024
Indici Europa e Italia
L’indice Euro Stoxx 50 chiude le contrattazioni in rialzo dello 0,1%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib archivia la seduta in progresso dello 0,52% a 33.778,80 punti.
Positivi anche il Dax tedesco (+0,3%) e l’Ibex35 spagnolo (+0,5%), mentre cala il Cac40 francese (-0,3%).
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Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti in particolar modo su Ferrari, Campari ed Erg.
Al contrario, i peggiori del listino sono Brunello Cucinelli, Saipem e Tenaris.
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Obbligazionario e spread Btp/Bund
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund con il decennale italiano in rialzo al 3,66% e il benchmark tedesco al 2,28%.
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Forex, Commodity e Cripto
Tra le materie prime, il petrolio Brent a 79 dollari al barile dopo il rally degli ultimi tre giorni innescato da Powell, dalle tensioni geopolitiche del weekend e dalle interruzioni in Libia.
L’oro viaggia in zona 2.510 dollari l’oncia, al di sotto dei massimi storici raggiunti ieri.
Bitcoin scambia in area 61.500 dollari.
L’agenda degli eventi
Dall’agenda macro sono giunti i dati sul Pil della Germania (che confermano una contrazione congiunturale dello 0,1% nel secondo trimestre) e la fiducia dei consumatori statunitensi del Conference Board, sui massimi da sei mesi a 103,3 punti grazie alle previsioni più ottimistiche su economia e inflazione, malgrado il raffreddamento del mercato del lavoro.
L’attenzione è rivolta soprattutto agli appuntamenti dei prossimi giorni. Domani a mercati chiusi verrà diffusa la trimestrale di Nvidia, chiamata a confermare (o smontare) le prospettive di crescita legate all’intelligenza artificiale e al settore tecnologico. Venerdì sono in programma i dati sull’inflazione dell’eurozona e il Pce core Usa, preceduti giovedì dai prezzi al consumo tedeschi.
Sul fronte delle banche centrali, oggi è intervenuto il membro della Bce Knot, che ha aperto a ulteriori tagli dei tassi se i dati continueranno a confermare il ritorno dell’inflazione verso il target del 2%. Nel frattempo, gli investitori si interrogano sull’entità dei tagli dei tassi della Fed, dopo i toni dovish di Powell a Jackson Hole.