Sul Forex, il cambio euro/dollaro si conferma sopra quota 1,0928.
Borse europee caute nonostante rally Wall Street
Partenza all’insegna della cautela per le principali Borse europee, Piazza Affari compresa, nonostante il rally di Wall Street. Tutti e tre i principali indici Usa hanno chiuso la seduta in forte rialzo, col Nasdaq che ha terminato gli scambi con una crescita di quasi il 3%. Una sponda è arrivata dal dato settimanale relativo alle richieste di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti (inferiori alle attese) che ha alleviato i timori sullo stato di salute della prima economia al mondo.
Panoramica sull’apertura delle Borse del 9 agosto 2024
Indici Europa e Italia
L’indice Euro Stoxx 50 si trova dopo pochi minuti di scambi si muove poco sopra la parità, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib registra al momento una leggera flessione dello 0,06% a quota 31.723 punti.
Provano a strappare un segno positivo il Dax tedesco (+0,04%), il Cac40 francese (+0,12%) e per l’Ibex35 spagnolo (+0,27%).
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Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Sul paniere principale di Piazza Affari, segno positivo per Banca Mediolanum, Moncler e Banca Pop Sondrio. Tra i titoli sul fondo c’è Generali.
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Obbligazioni e Spread Btp/Bund
Sull’obbligazionario, si amplia lo Spread Btp/Bund con il decennale italiano al 3,66% e il benchmark tedesco al 2,22%.
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Forex, Commodity e Cripto
Tra le materie prime, resta una settimana volatile per le quotazioni del petrolio Brent, che ci muove oggi sotto la soglia degli 80 dollari al barile.
Debolezza anche per l’oro .
Risalita, invece, per il Bitcoin a 61.000 dollari.
L’agenda degli eventi
Sui mercati finanziari in quest’ultima seduta dell’ottava si guarda ai dati arrivati dalla Cina. In particolare, le indicazioni sull’inflazione e sui prezzi alla produzione (entrambi per il mese di luglio). L’indice dei prezzi al consumo ha mostrato una crescita dello 0,5% su base annua a luglio contro la crescita dello 0,3% del consensus Bloomberg e a un ritmo più forte rispetto alla lettura di luglio quando era pari a +0,2%.
Il dato sui prezzi alla produzione ha, invece, mostrato una flessione dello 0,8%, rispetto al -0,9% indicato dal consensus e in linea con la lettura di giugno.
Guardando ai dati pubblicati prima dell’avvio in Europa, c’è il dato sull’inflazione di luglio in Germania confermato nella lettura finale a +2,3% su base annua e a +0,3% su base mensile. Anche per l’Italia nel corso della mattina l’Istat pubblicherà il dato finale dell’inflazione di luglio.
Nessun dato è invece in calendario oggi negli Stati Uniti.
A Piazza Affari si guarda ancora alla stagione degli utili dopo la pubblicazione dei conti di due big del Ftse Mib del comparto assicurativo: Generali e Unipol.