I titoli del giorno a Piazza Affari: Campari, Cucinelli e MFE in rialzo
Cautela in Europa prima del dato sull’inflazione degli Stati Uniti. Il Ftse Mib non si discosta sensibilmente dalla parità, con variazioni contenute per la maggior parte dei titoli di Piazza Affari. Tra le migliori Campari e Brunello Cucinelli, in flessione Tenaris, su cui Grupo Santander ha avviato la copertura con rating Underperform e target price 35 dollari, citando la mancanza di visibilità e di catalyst positivi. Fuori dal listino principale, Mfe si mette in luce grazie a un report di JPMorgan.
Rimbalzo per Campari
Lieve recupero per le azioni Campari, dopo tre sedute consecutive in calo, ma il titolo resta in prossimità dei minimi dal 2020.
Ieri Jefferies ha tagliato il target price da 10,5 a 9,5 euro, confermando la raccomandazione “hold”. Gli analisti si aspettano che dai conti del semestre, in uscita il 30 luglio, emerga una continua normalizzazione nel settore spirit. L’esposizione al segmento bitter rappresenta un tratto distintivo di Campari, che dovrebbe permettere una ripresa più rapida rispetto ai competitor. Tuttavia, le condizioni climatiche avverse nell’ultimo trimestre hanno contribuito a frenare le previsioni per il full year 2024.
Nel frattempo, secondo quanto riportato da MF-Milano Finanza, la holding lussemburghese attraverso cui Luca Garavoglia controlla Campari ha registrato un calo dell’utile adjusted del 15,7% a €214,1 milioni. I conti evidenziano una rivalutazione della partecipazione in Campari di €179,8 milioni, che porta l’equity value complessivo della società a 2,926 miliardi.
Avanza Brunello Cucinelli prima dei dati sui ricavi
In luce Brunello Cucinelli, che diffonderà oggi i risultati sui ricavi al 30 giugno, in previsione della semestrale in programma il 28 agosto.
Gli analisti di Equita Sim prevedono un fatturato di 621 milioni di euro nei primi sei mesi dell’anno, con una crescita del 12% nel secondo trimestre, dopo il +16,5% del 1Q, a causa di una normalizzazione nel wholesale. Nel retail, stimano un aumento del 14,5%, pressoché in linea con il primo trimestre.
La guidance sul fatturato del 2024, che prevede uno sviluppo del 10%, dovrebbe restare inalterata.
Equita SIM segue Brunello Cucinelli con un giudizio “hold” e un prezzo obiettivo di 100 euro.
MFE premiata da JPMorgan
In luce MFE, con le azioni di classe B in rialzo del 9% e quelle di classe A in aumento del 5%. Merito dell’upgrade da parte di JP Morgan, che ha aumentato il giudizio sulle azioni MFE-B da “neutral” a “overweight”. Il prezzo obiettivo è salito da 3,5 a 4,9 euro.
Secondo gli analisti della banca d’affari americana, “MFE ha le giuste caratteristiche per la fase di ripresa del ciclo di investimenti”, data la forte dinamica della pubblicità in Italia, il potenziale di rimbalzo in Spagna e la strategia di consolidamento europeo del gruppo, che favorisce dimensioni e il risparmio di costi.