I titoli del giorno a Piazza Affari: banche protagoniste, Bper e Mps in luce

Dopo la cautela nelle prime battute, l’indice Ftse Mib ha accelerato il passo, arrivando a guadagnare anche più dell’1%. A trainare gli acquisti a Piazza Affari è soprattutto il comparto bancario, con Bper Banca, Bca Mps e Bca Pop Sondrio sugli scudi mentre prosegue il rally di Finecobank. In spolvero anche Iveco Group, Per contro arretra Saipem in scia alla flessione del greggio.

Bper e Mps in evidenza

Bper svetta sul listino principale di Piazza Affari con un progresso oltre il 5%. Il gruppo bancario è al centro delle speculazioni su possibili operazioni di integrazione nel settore bancario italiano. Le ipotesi di M&A coinvolgono anche Mps (+4%), in attesa di capire cosa farà il MEF con il 26,7% del capitale ancora in suo possesso.

Nei giorni scorsi, il colosso assicurativo Unipol, già primo azionista di Bper con il 19,8%, ha ulteriormente rafforzato la sua presa sulla banca emiliana con uno share swap sul 4,77% del capitale. Unipol è già un’azionista chiave di Banca Popolare di Sondrio (+3%) e potrebbe essere interessata a far Bper per linee esterne.

Fineco ancora in rialzo

Tra le migliori di giornata anche Finecobank, alla quarta seduta consecutiva in rialzo. Dopo i dati sulla raccolta di giugno, diffusi la scorsa settimana, la banca incassa l’upgrade di Jefferies, che ha alzato la raccomandazione sul titolo da “hold” a “buy”. Il target price è stato innalzato da 12,6 a 16,3 euro, a fronte del prezzo attuale in area 15,26 euro.

Gli esperti di Jefferies sottolineano la performance inferiore ai peers dall’inizio del ciclo di inasprimento monetario della Bce e la possibilità di sovraperformare in futuro, in un contesto macroeconomico “più utile”, caratterizzato da tassi più bassi, che possono supportare i flussi nelle attività di gestione.

Jefferies pone l’accento anche sulla struttura tariffaria competitiva di Finecobank, la piattaforma “agile” e il vasto portafoglio di prodotti

Iveco: nuovo contratto per forniture in Brasile

In spolvero anche Iveco Group (+2,5%), sull’onda lunga di un accordo per la fornitura di 420 veicoli leggeri multiruolo all’esercito brasiliano. Le prime consegne da parte di IDV (la divisione di Iveco dedicata alla difesa) sono attese per il 2026. Il contratto ha un valore complessivo pari a circa 235 milioni di euro.

Intesa Sanpaolo ha confermato il “buy” e il target price di 16,8 euro sul titolo, parlando di “notizia positiva, seppure con un impatto relativamente limitato” viste le dimensioni e le tempistiche.