Tesla: segnali di ripresa nel secondo trimestre, la svolta passa dal RoboTaxi
Tesla ha chiuso la seduta di ieri in rialzo del 10% dopo le consegne del secondo trimestre migliori delle attese. Nonostante la concorrenza delle case automobilistiche cinesi e il rallentamento delle vendite di veicoli elettrici in Europa e Usa, la società di Elon Musk sembra avere le potenzialità per avviare una nuova fase di espansione. Riflettori puntati sul lancio del RoboTaxi, in programma l’8 agosto.
Consegne Tesla superano le attese nel 2Q
Le consegne di Tesla nel periodo aprile-giugno hanno raggiunto le 443.956 unità, superando le previsioni degli analisti, fissate a 439.302 veicoli. Di queste, 422.405 sono state Model 3 o Model Y e le rimanenti 21.551 appartengono ad altre categorie.
Il dato complessivo implica un miglioramento rispetto alle 386.810 consegne del primo trimestre, ma una diminuzione in confronto alle 466.140 dell’anno precedente.
La produzione totale della società nel secondo trimestre è stata pari a 410.831 auto, con una distribuzione di 386.576 Model 3/Y e 24.255 altri modelli.
Tesla in rialzo a Wall Street
Il titolo Tesla ha registrato un incremento del 10,2% a Wall Street in seguito all’annuncio, archiviando gli scambi a 231,26 dollari. Questo rialzo arriva al culmine di una crescita di oltre il 55% dal minimo del 22 aprile. Da inizio anno, però, emerge ancora un calo del 7%, il più marcato tra i “Magnifici 7” titoli che hanno dominato il mercato nel 2023.
Gli analisti hanno identificato segnali di resilienza nel settore dei veicoli elettrici, anche se la concorrenza in Cina e la frenata nell’adozione di veicoli elettrici in USA ed Europa continueranno a pesare sui margini.
I giudizi dei broker sul titolo
Gli analisti rimangono sostanzialmente divisi sul titolo, che raccoglie 25 raccomandazioni d’acquisto, 22 giudizi neutrali e 13 consigli di vendita. Il target price medio indicato da Bloomberg, basato sui 44 studi più recenti su Tesla, si attesta a 188,58 dollari, inferiore del 18,5% alla chiusura di ieri.
Fra i broker più positivi sul titolo ci sono Morgan Stanley, che assegna alle azioni un rating Overweight con prezzo obiettivo 310 dollari, e Wedbush, che ha alzato il target price a 300 dollari (da $275) confermando l’Outperform.
Wedbush: “Tesla azienda AI sottovalutata, riflettori sul RoboTaxi”
Dopo una prima parte d’anno molto instabile, i dati sulle consegne del secondo trimestre possono rappresentare un punto di svolta in vista della seconda metà di 2024 e del 2025. Con la fine dei tagli ai prezzi e la stabilizzazione della domanda globale di veicoli elettrici, soprattutto in Cina, Tesla è ben impostata per raggiungere i 2 milioni di consegne annuali.
Secondo il team di analisti guidato da Daniel Ives, Tesla è l’azienda di intelligenza artificiale più sottovalutata sul mercato. Tuttavia, lo storico “Robotaxi Day” dell’8 agosto dovrebbe spianare la strada verso la guida autonoma, consentendo alla società californiana di raggiungere nuovamente i 1.000 miliardi di dollari di capitalizzazione. Dopo il rialzo di ieri, la market cap di Tesla è pari a 738 miliardi, ben distante dal massimo di 1.235 miliardi del 2021.
Nello scenario più “bullish”, secondo Wedbush, Tesla può raggiungere i 400 dollari nel 2025, che corrisponderebbero ad una valutazione di mercato pari a 1.275 miliardi di dollari.