I titoli del giorno a Piazza Affari: in evidenza Cucinelli, giù Stellantis
Ancora una seduta all’insegna della debolezza per le principali Borse europee, Piazza Affari compresa. A dominare la giornata l’attesa per la pubblicazione di alcuni dati americani, tra cui il Pil annualizzato Usa e gli ordini di beni durevoli, oltre al consueto aggiornamento settimanale sui sussidi alla disoccupazione. Alla vigilia di uno dei market mover della settimana, ovvero il Pce Core. Da segnarsi in agenda anche il primo dibattito tra Trump e Biden in vista delle elezioni del 5 novembre.
E infine da monitorare anche gli spread europei in vista dell’appuntamento di domenica 30 giugno, con le elezioni in Francia. “I rendimenti governativi sono tornati a salire così come gli spread di Francia e Italia, andando a penalizzare le borse dell’Eurozona. Visto l’approssimarsi delle elezioni in Francia, e l’esito molto incerto, le occasioni di risk-on vengono al momento sfruttate dagli operatori per ridurre il rischio nei portafogli”, segnalano gli strategist di Mps Capital Services.
Osservando i movimenti dei singoli titoli sulla Borsa di Milano, il migliore è Brunello Cucinelli, mentre in coda al listino c’è Stellantis.
Stellantis nel radar degli analisti, Equita taglia a hold
Scambi in rosso per Stellantis che è finita nel mirino degli analisti. Tra cui Equita che ha tagliato la raccomandazione sul big europeo dell’auto a hold e Hsbc che ha ridotto il target price a 22 euro dal precedente 23,5 euro, segnalando che la prima parte dell’anno potrebbe essere più debole rispetto alle attese del consensus.
Gli esperti della sim milanese hanno abbassato la raccomandazione a hold dal precedente buy “in quanto gli elementi positivi dell’equity story che abbiamo evidenziato più volte riteniamo vengano offuscati dal debole news flow che ci aspettiamo a breve“. In particolare, citano il calo dei volumi e pressione sui prezzi, la debole performance del primo semestre con il direttore finanziario che ha già anticipato che il free cash flow sarà “visibilmente inferiore” su base annua, e infine il contesto macroeconomico che non aiuta a migliorare la visibilità della seconda metà dell’anno e i nuovi modelli che avranno un contributo positivo a livello di mix, ma principalmente dal prossimo anno.
Nel complesso gli analisti restano divisi sul titolo Stellantis, anche la maggioranza ancora posizionata sul buy. Attualmente il consensus Bloomberg vede 19 buy, 10 hold e 2 sell sul titolo con un target price medio a 25,67 euro, con un rendimento potenziale di quasi il 37%.
Cucinelli avanza con l’upgrade a buy di Stifel
Intonazione positiva per Brunello Cucinelli che avanza di circa il 4% e aggancia la vetta del Ftse Mib. Anche in questo caso a influenzare il titolo (in positivo però) è la valutazione degli analisti. Stifel, la banca d’affari americana, ha promosso il big del lusso umbro, portando la raccomandazione a buy dal precedente hold (target price a 115 euro) e indicando che il recente “de-rating offre un interessante punto d’ingresso”. “Riteniamo che la società italiana resterà una delle più forti nel lungo termine del settore del lusso”, segnalano da Stifel.
Tra le big del comparto europeo del lusso si muove in deciso rialzo anche il titolo Kering che segna una crescita sul Cac40 di circa il 5%. Morningstar segnala come Kering, gruppo proprietario di Gucci, sia tra i titoli scambiati ai tassi di sconto più elevati nel comparto del lusso in Europa. Nel dettaglio, l’analista scrive che “Kering è il secondo gruppo attivo nel settore beni di lusso in termini di vendite e al momento viene scambiato a prezzi pari a 18 volte gli utili attesi, ovvero con un premio del 60% rispetto alla nostra stima di fair value”.