I titoli del giorno a Piazza Affari: Leonardo e UniCredit in vetta, debole Moncler
Seduta caratterizzata dagli acquisti per Piazza Affari, tra le migliori d’Europa. In questo momento l’indice Ftse Mib avanza di oltre l’1% sopra la soglia dei 33mila punti. Tra i dati di giornata da monitorare l’inflazione della zona euro, l’indice tedesco Zew e due dati Usa (vendite al dettaglio e produzione industriale). Sotto la lente anche i diversi discorsi dei membri Bce, tra cui quello di Knot, De Guindos e Villeroy all’indomani delle dichiarazioni del presidente Christine Lagarde ha precisato “la stabilità dei prezzi va di pari passo con la stabilità finanziaria”. E ha precisato: “Siamo attenti al buon funzionamento dei mercati finanziari, e penso che oggi continueremo comunque ad essere attenti, ma ci limitiamo a questo”.
“La stabilizzazione degli spread governativi in Eurozona ha contributo a riportare un po’ di acquisti sull’azionario dell’Eurozona, mentre a Wall Street è proseguito il rally, con il settore tech che continua ad essere il leader del mercato. La situazione in Francia continuerà ad essere monitorata dagli operatori da qui al 30 giugno, data del primo turno elettorale, e probabilmente il mercato si muoverà in base a quelli che saranno i sondaggi in arrivo nelle prossime due settimane”, commentano gli strategist di Mps Capital Services.
Guardando ai singoli titoli prosegue la striscia positiva di Leonardo che è in vetta al Ftse Mib, bene anche UniCredit e Recordati. Sul fondo due titoli del lusso: Moncler e Brunello Cucinelli.
Leonardo, UniCredit e Recordati in vetta
Anche oggi Leonardo si mette in evidenza sul Ftse Mib, dopo avere terminato la settimana passata tra le fila dei peggiori del Ftse Mib. Il titolo del big italiano della difesa continua il suo recupero e adesso sale di circa il 3%. Per la società la settimana scorsa era stata caratterizzata dalle notizie sull’interruzione delle trattative con KNDS. Leonardo aveva comunicato che “nonostante gli sforzi profusi, le trattative con KNDS per definire una configurazione comune per il programma Main Battle Tank dell’Esercito Italiano e per sviluppare una più ampia collaborazione industriale sono state interrotte”.
UniCredit sale di circa il 2,7% all’indomani dell’annuncio dei requisiti Mrel ricevuti dal Single Resolution Board, “che sono ampiamente rispettati e confermano l’eccellente posizione patrimoniale della banca”, commentano gli analisti di Equita che mantengono la raccomandazione buy.
Tonica in Borsa anche Recordati che sale dello XXX. Ieri Bloomberg ha anticipato che Kkr e Tpg avrebbero manifestato il loro interesse per la società italiana, presentando le proposte preliminari per l’acquisizione di una parte o della partecipazione di controllo ora detenuta da Cvc. Secondo i rumors sarebbero interessanti anche l’italiana Angelini Pharma e il fondo sovrano di Abu Dhabi
Lusso debole, giù Moncler con Oddo
Debolezza per il comparto del lusso a Piazza Affari, con Moncler e Brunello Cucinelli tra i peggiori del listino milanese. A pesare sul titolo della società guidata da Remo Ruffini che cede quasi il 3% una valutazione di Oddo. Gli analisti hanno confermato la raccomandazione neutral, ma hanno abbassato il target price a 65 da 69 euro. Ridotte anche le previsioni sugli utili in scia timori di un deciso rallentamento nel corso del secondo trimestre.