Ftse Mib, i migliori e peggiori della settimana: in luce STM, fiacchi i titoli oil Saipem ed Eni
La settimana della riunione della Banca centrale europea (Bce) si chiude con un bilancio positivo per Piazza Affari, nonostante un finale d’ottava zoppicante. L’indice Ftse Mib ha così chiuso la prima settimana del mese di giugno con un saldo positivo dello 0,6%, facendo meglio del Dax e del Cac40 che hanno registrato un +0,3% e un +0,2%.
La settimana è stata scandita dall’attesa prima e dagli annunci ufficiali poi sui tassi da parte dell’istituto di Francoforte che, come da attese, ha tagliato i tassi d’interesse di 25 punti base (primo taglio dal 2019). Sono state anche riviste al rialzo le previsioni d’inflazione nella zona euro. Un nodo prezzi che resta e che ha spento un po’ gli entusiasmi dei mercati per i prossimi tagli. Con gli economisti ed operatori che si attendono una “pausa” nel meeting di luglio.
Lasciando l’eurozona, l’altro dato clou della settimana è stato quello relativo al mercato del lavoro americano. Nel mese di maggio il dato sulle nonfarm payrolls è stato superiore alle attese, mostrando un mercato del lavoro ancora solido. Questi dati, analizzati in ottica di future mosse sui tassi, impongono una maggiore prudenza da parte della Federal Reserve (Fed).
Vediamo nel dettaglio ora quali sono stati i titoli migliori e peggiori del Ftse Mib della settimana.
I titoli migliori della settimana
| Classifica | Migliori 5 | Var% 1 weekly | Ultimo prezzo |
| 1 | STMICROELECTRONICS | 9,5% | 41,39 |
| 2 | CAMPARI | 6,1% | 9,73 |
| 3 | IVECO GROUP | 5,1% | 11,54 |
| 4 | BANCA MEDIOLANUM | 2,9% | 10,86 |
| 5 | RECORDATI | 2,6% | 49,66 |
Fonte: Bloomberg, dati al 07/06/24 alle 17:15
STMicroelectonics, Campari e Iveco Group. Questi il terzetto di migliori titoli del Ftse Mib della prima settimana di giugno. Per il big italo-francese dei chip è stata la settimana dell’annuncio con i cinesi di Geely Auto, con i quali ha stretto un accordo a lungo termine per la fornitura di semiconduttori in carburo di silicio (SiC) per le auto elettriche per migliorare l’efficienza e le prestazioni dei motori.
Tra le storie dell’ottava appena archiviata c’è anche Iveco. Quest’ultima si è messa in luce in scia alle nuove indiscrezioni, rilanciate dal “Corriere della Sera”, di un interesse di Leonardo per la divisione Iveco Defence Vehicles (IDV). Il gruppo guidato da Cingolani avrebbe incaricato alcune banche d’affari di studiare una proposta per la divisione che produce blindati, carri armati e altri mezzi da combattimento. Il nodo principale sarebbe quello relativo alla valutazione.
I titoli peggiori della settimana
| Classifica | Peggiori 5 | Var% 1 weekly | Ultimo prezzo |
| 1 | SAIPEM | -5,2% | 2,17 |
| 2 | UNIPOL | -3,5% | 9,13 |
| 3 | ENI | -3,4% | 14,00 |
| 4 | PRYSMIAN | -2,5% | 58,52 |
| 5 | ERG | -1,9% | 25,24 |
Fonte: Bloomberg, dati al 07/06/24 alle 17:15
Settore oil sotto pressione in settimana a Piazza Affari. Saipem è, infatti, stato il titolo peggiore dell’ottava del Ftse Mib seguito da Unipol, ma anche da un’altra big del comparto petrolifero Eni. E’ stata una settimana volatile per il petrolio Brent che, nonostante il recupero della soglia degli 80 dollari al barile, ha terminato l’ottava con un saldo negativo.
