I titoli del giorno a Piazza Affari: Stellantis, Saipem e Tim sotto la lente
L’ultima settimana del mese di maggio parte con segno positivo per Piazza Affari. Dopo avere chiuso la passata ottava con un saldo negativo, l’indice Ftse Mib oggi prova a recuperare terreno, segnando un rialzo dello 0,25% a quota 34.577,7 punti. Ricordiamo che oggi Wall Street sarà chiusa per il Memorial Day, e quindi anche i volumi europei potrebbero risentirne ed essere bassi.
Una settimana che si preannuncia carica di dati di rilievo sia in ottica Bce sia Fed. Sono infatti attesi per venerdì due dati clou per i due istituti centrali: per la Bce in arrivo il dato preliminare dell’inflazione di maggio e per la Fed il deflatore Pce.
Lato societario, in calendario in settimana che i conti di Telecom Italia, l’ultima big del Ftse Mib che presenterà la trimestrale.
In questo contesto tra le storie da monitorare oggi a Piazza Affari c’è Saipem, ma anche Stellantis e TIM appunto.
Saipem e Stellantis, tra le migliori del listino
Acquisti in avvio d’ottava per Saipem e Stellantis che guadagnano rispettivamente il 2% e quasi un punto percentuale. La big europea dell’auto è finita sotto la lente di Banca Akros che ha confermato la raccomandazione neutral ma ha tagliato il target price. Il nuovo prezzo obiettivo è infatti passato da 26,9 euro a 22,5 euro. Nel dettaglio, gli analisti rimangono cauti alla luce di “un momentum dei prezzi in indebolimento”. “Abbassiamo il prezzo obiettivo a 22,5 euro (-16%) incorporando un peggior mix di prezzo nelle loro previsioni”. Gli esperti aggiungono che hanno rivisto le loro stime per tenere conto dei messaggi arrivati con i numeri del primo trimestre, con la previsione sull’utile netto per l’esercizio in corso e il 2024 in flessione rispettivamente del 7,7% e del 6,2%.
Da Akros ricordano che il prossimo 13 giugno il Capital Market Day della società e il mese successivo, il 25 luglio, sono in calendario i conti del secondo trimestre. In ogni caso, Akros continua ad apprezzare Stellantis rispetto a tutti gli altri competitor europei “grazie alla sua impareggiabile esposizione al mercato alle Americhe, che dovrebbero generare circa il 68% dell’adjusted operating income del gruppo nel 2025, e per via della bassa esposizione alla Cina”.
Tim, ancora sotto i fari l’operazione Rete nella settimana dei conti
Titolo Tim sotto i riflettori a Piazza Affari. Nella settimana dei conti si guarda anche all’operazione di cessione di NetCo che potrebbe davvero essere alle battute finali. Sono sempre più numerose le indiscrezioni stampa che vanno verso un via libera senza condizioni da parte dall’antitrust europeo alla vendita della Rete. Il fodo Usa KKR avrebbe, infatti, dato delle garanzie, sottolineano da Equita, in merito ai contratti di coinvestimento con gli operatori alternativi che erano uno degli elementi critici sollevati in fase di analisi del dossier.
Equita rimarca che queste indiscrezioni rafforzano la loro convinzione che “l’operazione possa essere approvata senza ostacoli e che quindi il closing della cessione possa avvenire entro la fine di giugno”. Per il broker “il closing di NetCo è essenziale per la stabilità finanziaria del gruppo e per sostenere la strategia di rilancio del gruppo“.
Intanto per Telecom Italia si avvicina anche il momento della pubblicazione dei conti del primo trimestre, attesi per il prossimo 29 maggio.