Piazza Affari positiva in avvio, bene Unicredit dopo i conti
Apertura positiva a Piazza Affari, con il Ftse Mib in rialzo dello 0,65% a 34.210 punti, sostanzialmente in linea con gli altri indici azionari europei. Denaro su Unicredit (+2,2%) dopo i risultati. La banca guidata da Orcel ha registrato un utile di 2,6 miliardi nel primo trimestre, battendo le stime degli analisti, e ha alzato la guidance 2024. In evidenza anche Stm (+1,5%) e Banco Bpm (+1,2%), che approverà oggi i risultati.
In flessione Mps (-0,9%), che ha chiuso il trimestre con un risultato positivo di 333 milioni (+41%) e ha confermato l’obiettivo di un utile ante imposte superiore al 2023 nell’esercizio.
In calo Italgas (-1,2%) e Finecobank (-0,9%), attesa oggi alla prova dei conti. In programma, tra gli altri, anche i Cda di Ferrari, Leonardo, Inwit e Banca Popolare di Sondrio.
Sul fronte macro, gli ordini di fabbrica tedeschi hanno deluso le attese a marzo, segnando un calo mensile dello 0,4% e una flessione dell’1,9% su base annua. In programma anche le vendite al dettaglio della zona euro. Per quanto riguarda le banche centrali, la Reserve Bank of Australia ha lasciato i tassi di interesse invariati come previsto.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si attesta a 132 punti base, con il decennale italiano al 3,78% e il Bund al 2,46%.
Tra le materie prime, le quotazioni del petrolio viaggiano poco mosse con il Brent a 83,4 dollari al barile, aspettando le stime dell’EIA su domanda e offerta in uscita oggi. L’oro torna si mantiene a quota 2.320 dollari l’oncia.
Sul Forex il cambio euro/dollaro staziona a 1,077 e il dollaro/yen risale 154,4.