BTP Valore, si accende la quarta edizione. Le novità e le conferme della nuova emissione, aspettando taglio Bce
Potrebbe essere l’ultima emissione prima che la Banca centrale europea (Bce) dia il via ufficiale al ciclo di taglio dei tassi. Parte ufficialmente oggi e chiude i battenti il 10 maggio (fino alle ore 13), salvo chiusura anticipata, la quarta edizione del BTP Valore. Si tratta della famiglia di titoli di Stato riservati ai piccoli risparmiatori (cosiddetti investitori retail), che in un solo anno ha letteralmente conquistato gli investitori italiani. L’attenzione resta alta anche sulla nuova edizione che è stata presentata come “un’emissione speciale che offre l’opportunità di investire in uno strumento di grande successo come il BTP Valore”. L’ultimo collocamento aveva chiuso i battenti con una raccolta di oltre 18 miliardi.
Ma vediamo ora in sintesi quali sono le caratteristiche principali del nuovo BTP Valore.
Le caratteristiche principali della nuova emissione: una sintesi
Il nuovo BTP Valore avrà una durata di sei anni, cedole pagate ogni tre mesi con rendimenti prefissati e crescenti nel tempo sulla base di un meccanismo “step up” di 3+3 anni. Il premio finale extra sarà pari allo 0,8% per chi lo acquista durante i giorni di collocamento e lo detiene fino alla scadenza.
Come nelle passate edizioni l’investimento potrà partire da un minimo di 1.000 euro, avendo sempre la certezza – spiega il Tesoro – di vedere sottoscritto l’ammontare richiesto. Il titolo viene acquistato alla pari (prezzo pari a 100) e senza commissioni durante i giorni di collocamento.
Per quanto riguarda i tassi minimi garantiti nei primi tre anni e nel successivo triennio, comunicati venerdì 3 maggio:
- 3,35% per il 1°, 2° e 3° anno;
- 3,90% per il 4°, 5° e 6° anno.
Al termine del collocamento verranno annunciati i tassi cedolari definitivi che potranno essere confermati o rivisti al rialzo, in base alle condizioni di mercato del giorno di chiusura dell’emissione.
Il codice ISIN del titolo durante il periodo di collocamento è IT0005594491.
Come sottoscriverlo
Tutto confermato sul fronte della sottoscrizione. Come nelle precedenti emissioni, il BTP Valore potrà essere acquistato esclusivamente dai piccoli risparmiatori attraverso il proprio home banking, se abilitato alle funzioni di trading online, o rivolgendosi al proprio referente in banca o all’ufficio postale presso cui si possiede un conto corrente con il conto deposito titoli.
Il collocamento avrà luogo sulla piattaforma MOT (il mercato telematico delle obbligazioni e titoli di Stato di Borsa Italiana) per il tramite di due banche dealers: Intesa Sanpaolo e UniCredit.
Le attese per la Bce
Un’emissione, quella del BTP Valore, che potrebbe essere l’ultima prima degli annunci ufficiali da parte della Bce. Tra un mese esatto si terrà l’attesa riunione dell’istituto di Francoforte che potrebbe dare il via ufficiale al primo taglio dei tassi dopo il ciclo restrittivo andato in scena tra il 2022 e il 2023 per frenare l’inflazione galoppante. Vanno a rafforzare questa posizione le recenti dichiarazioni di Philip Lane, capoeconomista della Bce, che in una intervista rilasciata al quotidiano spagnolo El Confidencial ha dichiarato che i recenti dati sull’area euro hanno rafforzato la sua convinzione che l’inflazione stia tornando verso l’obiettivo del 2%, aumentando la probabilità di un primo taglio dei tassi di interesse a giugno.
“Sia la stima preliminare dell’inflazione nell’area euro di aprile sia il PIL del primo trimestre aumentano la mia fiducia che l’inflazione possa ritornare all’obiettivo in modo tempestivo”, ha affermato. “Quindi, a partire da oggi, il mio livello di fiducia personale è migliorato rispetto alla nostra riunione di aprile. Ma ovviamente, arriveranno altri dati tra ora e giugno.”
Un taglio dei tassi su cui i mercati scommettono da sempre. “A questo punto, il mercato ritiene che sia imminente un taglio dei tassi, quindi questa mossa non sarebbe una sorpresa. I numeri della scorsa settimana rappresentavano una parte importante delle informazioni che stavamo aspettando – ha aggiunto Lane -. Ma avremo ancora un altro mese di dati sull’inflazione prima della riunione di giugno. E avremo anche maggiori informazioni sulle dinamiche salariali. Non è necessario fare affermazioni troppo determinate. Usiamo le prossime settimane per guardare ai dati in arrivo”.