Avvio cauto a Piazza Affari dopo Lagarde e Powell
Partenza poco mossa per le borse europee, con il Ftse Mib di Piazza Affari in rialzo dello 0,2% in area 33.450 punti. Acquisti in particolare su Diasorin (+2%), Campari (+1,6%) e Banca Popolare di Sondrio (+1,2%) mentre arretrano Stm (-0,8%), Recordati (-0,7%) ed Erg (-0,7%).
I mercati stanno digerendo le ultime dichiarazioni dei banchieri centrali di Bce e Fed, dopo che Lagarde ha confermato il taglio dei tassi in assenza di shock, mentre Jerome Powell ha affermato che in mancanza di progressi sull’inflazione non verrà abbassato il costo del denaro.
Dall’agenda macro sono giunti i dati sull’inflazione del Regno Unito, che ha rallentato meno delle attese al 3,2% a marzo. In programma anche i dati finali sui prezzi al consumo della zona euro e i discorsi di alcuni membri della Bce, mentre in serata uscirà il Beige Book della Fed.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si attesta a 145 punti base, con il decennale italiano al 3,95% e il Bund intorno al 2,5%. A fine settimana l’agenzia S&P si pronuncerà sul rating dell’Italia.
Tra le materie prime, il petrolio Brent oscilla intorno ai 90 dollari al barile e l’oro scambia in area 2.380 dollari l’oncia. Sul Forex, il cambio euro/dollaro resta in area 1,063 e il dollaro/yen si conferma a quota 154,5.