News Notizie Indici e quotazioni Borsa Tokyo piatta, record borsa Mumbai mentre Hong Kong si sfiamma. Countdown a Jackson Hole, cosa dirà Powell?

Borsa Tokyo piatta, record borsa Mumbai mentre Hong Kong si sfiamma. Countdown a Jackson Hole, cosa dirà Powell?

25 Agosto 2021 09:00

Nell’azionario asiatico l’euforia dei giorni scorsi – testimoniata da due giorni consecutivi di rally della borsa di Hong Kong – lascia il posto a una maggiore cautela: elemento che accomuna le borse mondiali, in attesa dell’evento market mover di questa settimana (e anche delle prossime): il discorso di Jerome Powell, numero uno della Federal Reserve, al simposio di Jackson Hole.

Piatta la borsa di Tokyo, con l’indice Nikkei 225 che ha chiuso la sessione con una variazione pari a -0,03% a 27.724,80 punti. Borsa di Seoul +0,27%, meglio lo Shanghai Composite, in rialzo dello 0,65%, Sidney +0,40%, mentre l’Hang Seng di Hong Kong cede al momento lo 0,40% dopo essere balzato di oltre il 2% alla vigilia.

Powell parlerà venerdì 27 agosto alle 16.00 ora italiana, nel simposio di Jackson Hole, evento annuale atteso con trepidazione dalla comunità finanziaria internazionale, spesso teatro o anticipatore di grandi annunci da parte della Fed.

Nelle ultime ore, sta prevalendo la sensazione tra gli operatori che difficilmente Powell indicherà in questa occasione un calendario per la riduzione del sostegno monetario da parte della Fed, e in particolare la riduzione degli acquisti di asset (il cosiddetto tapering), che avvengono per un valore di $120 miliardi al mese.

I mercati penderanno letteralmente dalle labbra di Powell, sperando in indicazioni più precise su quando il temuto annuncio sul tapering del QE potrebbe arrivare.

Edward Moya, analista senior dei mercati presso Oanda, ha commentato che “la Fed potrebbe anche fare un annuncio sul tapering a settembre o novembre, ma probabilmente il tapering andrà avanti in modo lento, senza alcun impegno riguardo all’aumento dei tassi di interesse”.

Il discorso di Powell sarà intitolato “The Economic Outlook”.

In una nota riportata qualche giorno fa dalla Cnbc l’economista di Nomura Aichi Amemiya ha sottolineato che, “visto il recente deterioramento dei dati (macro) e vista la situazione pandemica, intravediamo il rischio che Powell si concentri sull’aumento dell’incertezza, a causa del recente aumento delle infezioni da Covid-19”.

Di conseguenza “come minimo – si legge ancora nella nota di Amemiya – crediamo che i recenti commenti arrivati dai funzionari della Fed sostengano la nostra view di un annuncio del tapering a dicembre, nonostante il Fomc preferirebbe il mese di novembre, stando a quanto emerso dal meeting di luglio”.

L’attesa è dunque per una Fed che sarà meno falco di quanto temuto.

Tra le borse asiatiche oggi si è messa in evidenza la borsa di Mumbai, in particolare l’indice di riferimento Sensex, che ha testato un record assoluto attorno a 56.118 punti, nelle prime ore di contrattazioni, per poi proseguire poco mosso.

Si smorza l’euforia che ha investito nei giorni scorsi l’indice Hang Seng della borsa di Hong Kong: dopo i rally, che in alcuni casi sono stati a doppia cifra per alcuni titoli, Tencent (+0,85%), Meituan (+2,80%), e JD.com (+4,6%) continuano comunque a rimanere solide.

Ritraccia invece Alibaba.

Proprio ieri, l’autorità di cybersecurity di Pechino ha diramato nuove disposizioni alle società cinesi che vogliano quotarsi in Borsa, incluse quelle che hanno intenzione di lanciare Ipo alle borse estere.

Ieri a Wall Street il Dow Jones Industrial Average è salito di 30,55 punti, meno dello 0,1%, a 35.366,26 punti. Lo S&P 500 è avanzato dello 0.1% al nuovo massimo di chiusura di 4.486,23 punti. Il Nasdaq Composite ha guadagnato lo 0.5% a 15.019,80, testando anch’esso un nuovo record di chiusura.