Borse Europa aprono prudenti in attesa del verdetto Fed di stasera
Le principali borse europee aprono la seduta all’insegna della cautela, in attesa questa sera dell’esito della riunione della Fed, mentre domani toccherà alla BoE.
Panoramica sull’apertura delle Borse del 20 marzo 2024
Indici Europa e Italia
L’indice Euro Stoxx 50 si trova dopo pochi minuti di scambi in ribasso dello 0,4%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib mostra al momento un calo dello 0,1% in area 34.200 punti.
Deboli il Dax tedesco (-0,1%), il Cac40 francese (-0,6%) e l’Ibex35 spagnolo (-0,1%).
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Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti in particolare su Terna, Bca Pop Sondrio, Banca Monte Paschi Siena.
Al contrario, le vendite colpiscono soprattutto su Brunello Cucinelli, Moncler e Poste Italiane.
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Andamento Spread Btp / Bund
Sul fronte obbligazionario, lo Spread Btp/Bund con il rendimento del decennale italiano in calo al 3,65% e quello del Bund al 2,42%.
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Forex, Commodity e Cripto
Sul Forex, cambio euro/dollaro poco mosso a 1,086 e dollaro/yen in aumento a 151,5 yen per dollaro.
Tra le materie prime, il petrolio Brent sotto gli 87 dollari al barile, in attesa dei dati americani sulle scorte.
Bitcoin scambia a 63.000 dollari.
L’agenda degli eventi
I principali eventi della settimana si terranno oggi e domani, quando si riuniranno, nell’ordine, la Fed e la BoE.
Gli analisti di Allianz Global Investors commentano:
“Benché l’annuncio di un taglio dei tassi da parte della Fed sia improbabile, i suoi funzionari dovrebbero fornire previsioni economiche aggiornate e potrebbero discutere le modalità di rallentamento del quantitative tightening. Altri dati importanti sugli Stati Uniti riguarderanno le richieste di sussidi di disoccupazione (domani) e l’indice dei responsabili degli acquisti (PMI) per il settore manifatturiero di S&P Global (domani).
La situazione monetaria del Regno Unito è simile a quella degli Stati Uniti: probabilmente la BoE inizierà a tagliare i tassi quest’anno, ma un annuncio in occasione della riunione di giovedì sembra prematuro. Oltre alla decisione della BoE, gli investitori britannici terranno d’occhio l’inflazione al consumo (oggi) e le vendite al dettaglio (venerdì).
La Bce non si riunisce questa settimana, ma gli osservatori dell’Europa attendono con impazienza alcune statistiche. Tra queste, la fiducia dei consumatori dell’UE (oggi), il PMI manifatturiero e dei servizi per la Germania (domani) e le attese delle imprese tedesche (venerdì)”.