Piazza Affari poco mossa in avvio
Partenza fiacca per le borse europee e per Piazza Affari, con il Ftse Mib sostanzialmente invariato (+0,05%) in area 33.800 punti. Denaro su Mps (+2,5%), Iveco Group (+2,1%) e Bper (+1,7%) mentre crolla Brunello Cucinelli (-5,7%) dopo i conti.
I dati americani diffusi ieri, sui prezzi alla produzione e le vendite al dettaglio, hanno parzialmente ridotto le aspettative di tagli dei tassi della Fed a giugno, provocando un rialzo generalizzato dei rendimenti obbligazionari e un rafforzamento del dollaro.
Oggi sono in calendario gli indicatori statunitensi sulla manifattura dello Stato di New York, la produzione industriale e la fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan, mentre in Italia sono previste le vendite al dettaglio.
Gli operatori però guardano già alla prossima settimana, con le riunioni della Fed, della BoE, della Banca Nazionale Svizzera e la Bank of Japan, che potrebbe alzare i tassi uscendo dall’era dei costi di finanziamento negativi. Focus in particolare sulla banca centrale americana, che diffonderà i dot plot aggiornati, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si attesta a 127 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,72% e quello del Bund al 2,45%.
Tra le materie prime, il petrolio Brent tiene sopra gli 85 dollari al barile. Sul Forex, cambio euro/dollaro a 1,088 e dollaro/yen a 148,7 yen per dollaro.