Tim e NetCo, la canadese Cpp nella partita per la Rete con Kkr. Tim rimbalza ma non basta
Mentre Tim prova a risalire la china in Borsa dopo il bagno di sangue della vigilia nel giorno del Capital Market Day 2024, arrivano novità sul fronte del dossier Rete che dovrebbe essere finalizzato entro l’estate. Ovvero l’ingresso ufficiale del fondo pensione canadese, il Canada Pension Plan Investment (CPP Investments) che acquisirà il 17,5% di NetCo per una cifra pari a 2 miliardi di euro. Vediamo i dettagli dell’operazione.
La mossa del fondo pensione canadese, i dettagli
Anche il Canada guarda all’Italia, e più precisamente all’operazione che il fondo americano KKR sta portando avanti sulla Rete Tim. Il Canada Pension Plan Investment (CPP Investments) ha annunciato di avere raggiunto un accordo finalizzato all’ingresso nel gruppo di investitori Optics BidCo, la cordata di investitori guidata da KKR che sta portando avanti l’acquisizione di NetCo da Telecom Italia. Nella nota ufficiale del fondo canadese diffusa nel primo pomeriggio, si sottolina che “CPP Investments ha fatto sapere di “essersi impegnata ad acquisire una quota del 17,5% in NetCo per un massimo di 2 miliardi di euro, nell’ambito di un’operazione che valuta l’attività con un enterprise value 18,8 miliardi di euro”.
NetCo? ” primo di numerosi investimenti infrastrutturali in Italia”
“NetCo fornirà servizi di connettività dati end-to-end che supportano il funzionamento dell’economia italiana”, ha affermato James Bryce, James Bryce, managing director, global head of infrastructure di CPP Investments. “Il nostro investimento poggia le basi su una visione strategica di lungo termine condivisa con i nostri partner e contribuirà a fornire infrastrutture digitali di alta qualità in tutta Italia, oltre a generare rendimenti a lungo termine adeguati al profilo di rischio del fondo”. E questo primo investimento in NetCo, ha anticipato Bryce, potrebbe rappresentare “il primo di numerosi investimenti infrastrutturali CPP Investments in Italia”.
Il gruppo di investitori di NetCo, guidato da KKR ma che comprende anche una società controllata dall’Abu Dhabi Investment Authority, il fondo infrastrutturale italiano F2i e il ministero dell’Economia e delle Finanze del Governo italiano (Mef), sosterrà il completamento dell’ammodernamento della rete esistente per fornire servizi basati su fibra di alta qualità e ad alta capacità nelle aree urbane e rurali, smantellando le tecnologie in rame preesistenti, apportando miglioramenti alla funzionalità IT e promuovendo l’efficienza aziendale. La conclusione della transazione è prevista nell’estate del 2024, subordinatamente alle consuete condizioni.
Tim prosegue la (lenta) risalita
Intanto Telecom Italia prosegue la sua lenta risalita in Borsa dopo il crollo della vigilia, quando ha lasciato sul terreno quasi il 24%. Quando manca più di un’ora alla chiusura della Borsa di Milano, il titolo della tlc guidata da Pietro Labriola viaggia in area 0,2189 euro, mostrando un +3,35% (il titolo si è spinto in giornata fino a 0,228 euro). Secondo quanto riporta la stampa, Consob sarebbe già al lavoro per verificare le dinamiche e i movimenti di ieri per Tim in Borsa, soprattutto in termini di volumi. Un crollo, quello visto ieri in Borsa, che è avvenuto mentre il management illustra alla comunità finanziaria il nuovo piano 2024-2026 (senza la Rete) alla comunità finanziaria. Il mercato ha sin da subito chiesto più informazioni e spiegazioni sui numeri presentati, soprattutto rispetto al nodo debito.