Piazza Affari flat in apertura, oggi nonfarm payrolls Usa
Avvio poco mosso per le borse europee, all’indomani della riunione della Bce e in attesa dei dati americani sul mercato del lavoro. A Piazza Affari il Ftse Mib è pressoché invariato in area 33.400 punti, con Tim a +2,5% dopo il tracollo di ieri. Acquisti su Saipem (+2,9%) e Iveco Group (+3,3%) mentre perdono terreno Azimut (-1,6%) e A2a (-1,3%).
Focus di giornata sul job report statunitense, da cui si prevedono nonfarm payrolls a 200.000 unità e un tasso di disoccupazione stabile al 3,7%.
Ieri il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha dichiarato che l’istituto non è distante dal punto in cui avrà fiducia necessaria per allentare la politica monetaria. I tagli dei tassi “possono iniziare e inizieranno” quest’anno e i responsabili sono ben consapevoli dei rischi di riduzioni troppo tardive.
Ieri invece la presidente della Bce, Christine Lagarde, ha indicato che i funzionari potrebbero essere nella posizione di allentare la politica a giugno, dopo che la banca ha lasciato invariati i tassi di interesse per la quarta riunione consecutiva e ha tagliato le stime di crescita e inflazione, prevedendo un 2% già nel 2025.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund rimane stabile a 130 punti base, con il rendimento del decennale italiano in calo al 3,59% e quello del Bund al 2,28%. Tra le materie prime, il petrolio Brent supera nuovamente gli 83 dollari al barile, mentre l’oro torna sui massimi a 2.161 dollari l’oncia.
Sul Forex, cambio euro/dollaro poco mosso a 1,093 e dollaro/yen in area 148 yen per dollaro, con la valuta giapponese sostenuta dalle speculazioni su un possibile aumento dei tassi già a marzo da parte della Bank of Japan.