Wall Street: futures in lieve calo dopo settimana di buy, con S&P 500 fino a oltre 5.100 punti
A Wall Street i futures sui principali indici azionari Usa sono in lieve ribasso dopo i buy della scorsa settimana.
Alle 6.20 circa ora italiana, i futures sul Dow Jone sono in calo dello 0,11%, mentre i futures sullo S&P 500 e sul Nasdaq arretrano rispettivamente dello 0,17% e dello 0,20%.
Venerdì scorso lo S&P 500 ha segnato una variazione pari ad appena +0,03% a quota 5.088,80 punti, dopo essere balzato sopra la soglia di 5.100 punti per la prima volta nella storia.
Il Dow Jones Industrial Average è salito di 62,42 punti, o dello 0,16%, al nuovo valore record di chiusura di 39.131,53 punti, mentre il Nasdaq Composite ha perso lo 0,28% per terminare la giornata di contrattazioni a 15.996,82 punti, dopo aver testato un nuovo record in 52 settimane nel corso della sessione.
Trend positivo per i tre principali indici azionari Usa anche su base settimanale.
Lo S&P 500 è salito dell’1,66%, mentre il Nasdaq ha riportato un guadagno pari a + 1,4%. Su base settimanale, il Dow Jones ha registrato un progresso pari a + 1,3%.
Protagonisti della scorsa settimana sono stati in assoluto sia le minute della Fed, che hanno confermato come la banca centrale Usa guidata dal presidente Jerome Powell non abbia alcuna fretta di iniziare a tagliare i tassi, che la trimestrale record di Nvidia, che ha consentito alla capitalizzazione del colosso dei chip che da un anno beneficia della grande febbra sull’AI di superare temporaneamente anche la soglia di 2 trilioni di dollari.
In modo particolare giovedì scorso lo S&P 500 ha riportato la sessione migliore dal gennaio del 2023, mentre il Nasdaq Composite ha segnato un rally di quasi +3%, chiudendo la seduta migliore dal febbraio del 2023.