Btp Valore: le 10 cose da sapere in vista della nuova emissione
È partito il conto alla rovescia per la terza emissione del Btp Valore, il titolo di Stato destinato a risparmiatori e investitori retail. Ecco tutte le informazioni utili sullo strumento, in attesa di conoscere i tassi cedolari minimi garantiti che verranno comunicati dal MEF prima dell’avvio del collocamento, per agevolare le scelte di investimento dei risparmiatori.
- Cosa sono i BTP Valore
- Scadenza, prezzo di emissione e rimborso
- Cedole prefissate e crescenti nel tempo
- Extra premio fedeltà a scadenza
- Come e quando acquistare i BTP Valore
- Quanto è possibile investire
- Gli aspetti fiscali
- Per chi è consigliato l’investimento in Btp Valore
- La vendita prima della scadenza del titolo
- Calcolo del Btp Valore nell’indicatore ISEE
- Le precedenti edizioni del Btp Valore
Cosa sono i BTP Valore
I BTP Valore sono buoni del Tesoro garantiti dallo Stato, dedicati esclusivamente ai piccoli risparmiatori e affini (il cosiddetto mercato retail).
Come per i Btp Italia e Futura, i BTP Valore sono strumenti che il Tesoro emette utilizzando non il meccanismo tradizionale dell’asta, bensì la piattaforma MOT di Borsa Italiana- Euronext.
Scadenza, prezzo di emissione e rimborso
Il Btp Valore avrà una durata di sei anni e scadrà il 5 marzo 2030. Il prezzo di emissione è 100, dunque il titolo viene emesso alla pari, mentre il rimborso avviene in un’unica soluzione alla scadenza, al valore nominale. Non è prevista alcuna commissione a carico degli investitori per l’adesione al collocamento.
Cedole prefissate e crescenti nel tempo
Si tratta di un titolo nominale con cedole pagate ogni tre mesi (quattro ogni anno), calcolate sulla base di tassi prefissati e crescenti nel corso della vita del titolo, secondo il meccanismo cosiddetto “step up” di 3+3 anni: per i primi 3 anni vi sarà un tasso a, mentre per i secondi 3 anni un tasso b (con b>a).
I tassi minimi garantiti nei primi tre anni e nel successivo triennio, congiuntamente al codice ISIN che identifica il titolo, verranno comunicati venerdì 23 febbraio e dipenderanno dalle condizioni di mercato.
I tassi cedolari definitivi saranno fissati alla chiusura del collocamento e potranno essere confermati o rivisti al rialzo, in base alle condizioni di mercato
Extra premio fedeltà a scadenza
È inoltre previsto un extra premio finale di fedeltà pari allo 0,7% per chi acquista il titolo durante i giorni di collocamento e lo detiene fino alla scadenza. Il premio è da calcolarsi sull’importo nominale acquistato e non è indicizzato al PIL.
Come e quando acquistare i BTP Valore
La terza emissione del BTP Valore avrà luogo da lunedì 26 febbraio a venerdì 1° marzo (fino alle ore 13), salvo chiusura anticipata.
I BTP Valore si acquistano all’emissione direttamente on-line, attraverso qualsiasi sistema di home banking abilitato alle funzioni di trading durante i giorni del periodo di collocamento.
Come tutti gli altri titoli di Stato, comunque, anche i BTP Valore si possono acquistare all’emissione allo sportello presso la propria banca o Ufficio Postale abilitato.
Chi acquista il titolo durante il periodo di collocamento ha la certezza di potersi aggiudicare sempre il quantitativo richiesto.
Quanto è possibile investire
I BTP Valore hanno un lotto minimo pari a 1.000 euro. Il taglio minimo acquistabile di ciascun ordine è di 1.000 euro e se ne possono acquistare all’emissione per multipli di 1.000 euro.
Gli aspetti fiscali
Sul BTP Valore si applica la consueta tassazione agevolata per i titoli di Stato pari al 12,5% e l’esenzione dalle imposte di successione.
Per chi è consigliato l’investimento in Btp Valore
I BTP Valore sono titoli di Stato pensati unicamente per gli investitori privati e rappresentano una forma d’investimento di medio-lungo termine che prevede una remunerazione crescente nel tempo.
Le modalità di acquisto all’emissione (su MOT di Borsa Italiana) ne fanno un prodotto ideale anche per chi è abituato a gestire in autonomia i propri investimenti tramite i sistemi di trading online.
La vendita prima della scadenza del titolo
I sottoscrittori, come sempre, potranno cedere interamente o in parte il titolo prima della sua scadenza, senza vincoli e alle condizioni di mercato, a partire dal giorno di prima negoziazione sul MOT.
Il 5 marzo 2030, invece, il titolo verrà rimborsato alla pari (ossia a 100), quindi il capitale sottoscritto è garantito a scadenza.
Il BTP Valore, per le sue caratteristiche cedole crescenti nel tempo, tende ad essere meno sensibile ad eventuali futuri movimenti dei tassi di mercato, offrendo in questo modo, in caso di vendita prima della scadenza, una maggiore protezione del capitale rispetto ai tradizionali BTP di pari durata.
Ricordiamo infatti che, vendendo un Btp prima della naturale scadenza, è possibile incorrere in perdite (ma anche ottenere guadagni) in conto capitale per via delle eventuali fluttuazioni del prezzo del titolo nel periodo intercorso tra l’acquisto e la vendita.
Calcolo del Btp Valore nell’indicatore ISEE
L’ultima legge di bilancio ha escluso i titoli di Stato ed altri prodotti finanziari garantiti dello Stato, fino ad un limite massimo di 50 mila euro complessivi, dall’indicatore ISEE di situazione economico-patrimoniale.
Questo vale nei limiti citati e con riferimento al valore nominale posseduto del BTP Valore e degli altri prodotti finanziari garantiti dello Stato.
L’esclusione del BTP Valore 2024 dal calcolo ISEE avrà effetti a partire dal 2025, con il completamento dell’iter di attuazione della misura che è stato avviato e si concluderà prossimamente con l’emanazione di modifiche all’apposito DPCM 159/2013.
Le precedenti edizioni del Btp Valore
Ricordiamo infine il successo delle precedenti emissioni del BTP Valore. La prima, a giugno 2023, si è conclusa con una raccolta pari a 18 miliardi di euro, la più alta di sempre, sia in termini di valore sottoscritto sia per numero di contratti registrati
Anche la seconda edizione, andata in scena a ottobre, ha registrato una risposta decisamente positiva, con oltre 17 miliardi di euro raccolti.