Piazza Affari positiva (+0,4%) prima della Fed, Tim in evidenza
Chiusura in ordine sparso per le borse europee, aspettando la conclusione del meeting della Fed negli Usa. A Piazza Affari, il Ftse Mib termina in rialzo dello 0,4% a 30.744 punti, con Telecom Italia (+2,2%) in vetta, in attesa di aggiornamenti sulla cessione di Sparkle al fondo KKR, per la quale è possibile una proroga.
Ecco il nostro commento della chiusura in diretta:
In evidenza anche Hera (+1,8%) e Terna (+1,6%), mentre perde terreno Pirelli (-1,9%) in scia all’indagine dell’antitrust Ue per un presunto cartello nel settore degli pneumatici.
Stasera la banca centrale americana ufficializzerà le proprie decisioni, lasciando con ogni probabilità i tassi invariati, anche se gli operatori guarderanno soprattutto a eventuali suggerimenti sul primo taglio dei tassi.
Giornata fitta di appuntamenti macro, a partire dai dati manifatturieri cinesi che hanno mostrato una contrazione per il quarto mese consecutivo.
In Europa, si attende domani l’inflazione dell’eurozona, dopo il rallentamento emerso in Germania e in Francia, mentre in Spagna si è registrata un’accelerazione della crescita dei prezzi.
In Italia il tasso di disoccupazione a dicembre è sceso al 7,2% dal 7,4% del mese precedente. Negli Usa, il report Adp ha mostrato un aumento inferiore alle attese dei nuovi impieghi nel settore privato (+107 mila), in vista dei dati di venerdì sul mercato del lavoro.
Intanto prosegue la stagione di trimestrali negli Usa, dopo i conti di Alphabet e Microsoft, con gli investitori preoccupati per l’aumento dei costi relativi agli investimenti in AI.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si amplia a circa 156 bp, con il rendimento del decennale italiano in calo al 3,72% e quello del Bund al 2,16%, mentre i Treasury decennali Usa scendono sotto il 4%.
Tra le materie prime, il petrolio Brent arretra a 81 dollari al barile, dopo l’aumento delle scorte di greggio negli Usa e in vista del comitato di monitoraggio del mercato dell’Opec+ in programma domani.
Sul Forex, cambio euro/dollaro poco mosso in area 1,085 e dollaro/yen in discesa a 146,3.