Eurozona: inflazione rallenta più delle attese a novembre
L’inflazione dell’eurozona cala più del previsto, rafforzando l’idea che la Bce non alzi più i tassi e possa cominciare a tagliare il costo del denaro nella prima metà del 2024.
A novembre, l’indice dei prezzi al consumo della zona euro ha riportato una flessione dello 0,3% su base mensile, più marcata rispetto al -0,2% previsto dagli analisti, dopo il +0,1% del mese precedente.
Su base annua, l’indice dei prezzi al consumo rallenta dal 2,9% al 2,4%, contro il 2,7% del consensus.
L’indice core, che esclude le componenti più volatili, ovvero prezzi energetici e alimentari, mostra una crescita tendenziale del 3,6%. Il dato esprime un sensibile rallentamento dal 4,2% di ottobre e ha sorpreso in positivo gli economisti, che si aspettavano una variazione del 3,9%.