Piazza Affari prudente in avvio, Enel debole dopo il piano
Apertura poco sopra la parità per le borse europee, compresa Piazza Affari con il Ftse Mib in progresso dello 0,2% in area 29.200 punti. Rimbalzano i bancari Banco Bpm (+1,2%), Bper (+1,2%) e Mps (+1,3%) dopo le vendite di ieri. Acquisti anche su Moncler (+1,5%) mentre arretra Enel (-1%) dopo la presentazione del piano strategico 2024-2026.
Ieri sera sono state diffuse le minute della Federal Reserve, da cui è emersa cautela su eventuali rialzi futuri dei tassi, anche se non c’è stata alcuna indicazione di eventuali tagli nel breve termine.
A mercati chiusi sono stati pubblicati i conti di Nvidia, in calo nel mercato after hours. I ricavi hanno battuto le attese, ma dopo il poderoso rally di quest’anno e la festività del Ringraziamento alle porte giustificano parziali prese di beneficio.
Oggi sono in programma i dati statunitensi su richieste di disoccupazione, ordini di beni durevoli e scorte petrolifere. Nel Regno Unito, il Cancelliere Jeremy Hunt svela i piani di spesa del governo per i prossimi sei mesi.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund rimane poco mosso a 173 bp, con il decennale italiano al 4,31%. Sul Forex l’euro/dollaro si indebolisce a 1,091 mentre il dollaro/yen torna a 148,8, con il biglietto verde in rimonta dopo il recente deprezzamento. Tra le materie prime, il petrolio Brent si mantiene in area 82,5 dollari al barile, in vista della riunione dell’Opec+ di domenica.