Azionario Asia: borsa Tokyo chiusa, borsa Hong Kong snobba dato Pmi e balza fin oltre +2%
Mercati asiatici per lo più positivi, orfani oggi della borsa di Tokyo, chiusa per festività.
Le borse cinesi guardano con favore alla pubblicazione dell’indice Pmi servizi Caixin della Cina che, nel mese di ottobre, è salito lievemente a 50,4 punti dai 50,2 punti di settembre.
Il dato ha fatto peggio dei 51,2 punti attesi dal consensus degli economisti, ma è rimasto in fase di espansione, in quanto in corrispondenza di un valore superiore alla soglia dei 50 punti, linea di demarcazione tra fase di contrazione (valori al di sotto) e fase di espansione (valori al di sopra).
Focus soprattutto sulla borsa di Hong Kong, che ha visto l’indice Hang Seng scattare di oltre il 2%, nonostante la pubblicazione dell’indice Pmi deludente della città.
L’indice S&P Global PMI di Hong Kong, reso noto infatti nella giornata di oggi, è sceso a ottobre a 48,9 punti dai 49,6 punti di settembre, peggiorando la fase di contrazione.
Ma la borsa di Hong Kong oggi è balzata al record in più di due settimane e si appresta a concludere la seconda settimana consecutiva di rialzi, con un guadagno, su base settimanale, pari a +1,14%.
Bene oggi anche la borsa di Sidney, che avanza di oltre l’1%, così come Seoul, mentre la borsa di Shanghai sale dello 0,80% circa.