Siemens Energy: dialogo con il governo tedesco su garanzie statali
Nel corso di una conferenza stampa a Bruxelles, il Cancelliere tedesco Olaf Scholz ha evidenziato il valore di Siemens Energy, riferendo di colloqui molto positivi e discreti con l’azienda. I negoziati riguardano garanzie di prestito potenzialmente pari a 16 miliardi di euro, necessarie a fronteggiare i problemi che l’azienda sta affrontando a causa di turbine eoliche onshore difettose.
Il Ministero dell’Economia tedesco, guidato da Robert Habeck del partito Verde, è pronto a sostenere Siemens Energy. L’azienda è percepita come un asset strategico, fondamentale per la sicurezza dell’approvvigionamento energetico del Paese. Il governo tedesco desidera evitare errori passati che hanno compromesso l’industria solare oltre un decennio fa.
Prima di concedere garanzie federali, però, il governo chiede un maggiore impegno a Siemens AG, azionista di maggioranza ed ex casa madre di Siemens Energy. Siemens ha ridotto la sua partecipazione a seguito delle perdite accumulate dal settore delle turbine eoliche e ha indicato di non voler fornire ulteriore sostegno.
Ciononostante, il Ministero dell’Economia considera il sostegno statale a basso rischio. Qualsiasi decisione in tal senso avrà bisogno dell’approvazione dei Democratici Liberi, che controllano il Ministero delle Finanze e mantengono una linea dura sulla spesa e l’intervento statale nell’economia. Le due istituzioni stanno negoziando insieme con Siemens Energy, anche se potrebbero non trovare un accordo totale.