Apertura Borse oggi, 27 ottobre 2023: Europa in verde dopo la Bce. Oggi il rating sull’Italia di DBRS

Partenza sostanzialmente positiva in Europa con tutti i principali listini del Vecchio continente che avviano l’ultima seduta della settimana sopra il livello di parità. Nella riunione di politica monetaria di ieri, la Bce ha deciso per una pausa dopo dieci rialzi consecutivi, lasciando così invariati i tassi con quello di rifinanziamento principale al 4,5%.

“Le nuove informazioni hanno confermato sostanzialmente la sua valutazione precedente circa le prospettive di inflazione a medio termine” commenta la Lagarde che si “attende che l’inflazione resti troppo elevata per un periodo di tempo troppo prolungato“.

In ogni caso, la Presidente Lagarde ha ribadito che l’approccio del Consiglio è “guidato dai dati” e che è ancora presto per pensare ad un taglio dei tassi.

Intanto, gli operatori continuano a monitorare l’agenda macroeconomica in cerca di segnali sulla crescita economica globale, anche alla luce delle rinnovate tensioni in Medio Oriente.

Occhi puntati anche sulla tornata di conti trimestrali negli Stati Uniti e a Piazza Affari. Da questo punto di vista, ieri a mercati chiusi Amazon ha presentato conti del terzo trimestre oltre le attese sia per quanto riguarda il fatturato che per l’utile per azione. In particolare, i ricavi trimestrali sono balzati del 13% a 143,1 miliardi di dollari.

Panoramica sull’apertura delle Borse del 27 ottobre 2023

Indici Europa e Italia

L’indice Euro Stoxx 50 avvia la seduta poco sopra la parità (+0,09%), mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib, dopo pochi minuti di contrattazione, segna un rialzo dello 0,5% in area 27.650 punti.

In verde anche il Dax tedesco (+0,2%), ma anche sul Cac40 francese (+0,18%) e sull’Ibex35 spagnolo (+0,5%).

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Migliori e Peggiori a Piazza Affari

Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti sui bancari ed in particolare su Unicredit in cima al listino principale grazie ad un progresso di quasi il 3%. Positive anche Bper Banca e i petroliferi Saipem (+2,5%) ed Eni (+2,1%)

Al contrario, vendite su Stm (-1,6%), Campari (-1,3%) e Terna (-1,1%).

Occhi puntati su Eni, che ieri ha diffuso conti trimestrali con un utile netto in deciso calo rispetto al medesimo periodo dello scorso anno, condizionato dall’indebolimento dei prezzi degli idrocarburi.

Da seguire anche Mediobanca in attesa dell’assemblea dei soci di domani.

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Andamento Spread Btp / Bund

Rendimenti obbligazionari in leggero calo, con il Treasury statunitense al 4,8%, mentre lo spread Btp-Bund si attesta a 200 bp, con il decennale italiano al 4,86%.

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Forex e Commodity

Tra le materie prime, il petrolio Brent viaggia poco sotto i 90 dollari al barile, mentre il gas resta sopra quota 51€/Mwh. Intanto, l’oro si avvicina a 2.000 dollari.

Sul Forex, euro/dollaro in lieve calo a 1,055.

Gli appuntamenti macro di oggi

Oggi focus sull’Italia con dati sulla fiducia dei consumatori e manifatturiera per il mese di ottobre.

Alle 12:00 usciranno le vendite industriali riferite al mese di agosto. Inoltre, in attesa di sapere il rating di Moody’s e Fitch, oggi si attende il giudizio di DBRS Morningstar sull’Italia (BBB high).

Da seguire nel pomeriggio anche l’indice di fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan.