I titoli di oggi a Piazza Affari: sotto la lente Stellantis, STM e Campari
I mercati europei si muovono in territorio negativo in un contesto di avversione al rischio dettata da una serie di fattori, tra cui alcune deludenti trimestrali ma anche le tensioni geopolitiche. Anche Piazza Affari soffre, con il Ftse Mib che arresta di circa l’0,7% a quota 27.244 punti. Tra le storie di giornata STMicroelectronics e Campari che ha annunciato i conti trimestrali ma anche Stellantis per l’operazione Leapmotor.
STM post conti, la migliore del listino dopo avvio in calo
Sotto i riflettori a Piazza Affari STMicroelectronics nel giorno dei conti trimestrali. Una giornata all’insegna della volatilità per il titolo che dopo una partenza in rosso, ora è in testa al listino con un rialzo del 2,7% sopra quota 38 euro. La big italo-francese dei chip ha archiviato il terzo del 2023 con ricavi netti pari a 4,43 miliardi di dollari, margine lordo al 47,6%, margine operativo al 28% e utile netto di 1,09 miliardi di dollari o 1,16 dollari per azione dopo la diluizione.
“I ricavi netti del terzo trimestre di 4,43 miliardi di dollari sono stati superiori al punto intermedio delle nostre previsioni sulle attività, e il margine lordo del terzo trimestre del 47,6% è stato leggermente superiore alla guidance”, ha sottolineato Jean-Marc Chery, President & CEO di STM.
“I ricavi netti del terzo trimestre sono aumentati del 2,5% anno su anno. In linea con le attese, la performance nei ricavi è stata trainata prevalentemente dalla crescita che continua del settore .
Il manager si sofferma poi sulle previsioni. Per il quarto trimestre, il management si attende ricavi netti di 4,30 miliardi di dollari come valore intermedio, in diminuzione anno su anno e rispetto al trimestre precedente di circa il 3%; il margine lordo è atteso intorno al 46%.
Stellantis e l’investimento nell’elettrico con i cinesi di Leapmotor
Stellantis (-0,7%) guarda sempre più nella direzione dell’elettrico. Il big europeo dell’auto è, infatti, diventato azionista strategico dei cinesi di Leapmotor con un investimento da 1,5 miliardi di euro, rafforzando il business dei veicoli elettrici del gruppo asiatico a livello mondiale.
L’investimento, spiega la nota, consentirà a Stellantis di acquisire circa il 20% di partecipazione azionaria, diventando un importante azionista e ottenendo due posti nel cda. Le due società daranno vita a una partnership strategica a livello internazionale, che mira a creare a un polo di eccellenza per la mobilità elettrica altamente competitivo ed efficiente in Cina e nel resto del mondo.
“L’accordo è positivo considerando che l’offerta di prodotti EV di Leapmotor è complementare al portafoglio di Stellantis e garantisce accesso alla tecnologia, oltre a un potenziale rafforzamento sul mercato cinese. Gli effetti sono comunque diluiti nel tempo”, segnala Equita che ha una raccomandazione buy su Stellantis. Secondo gli esperti, l’intesa “contribuirà al raggiungimento degli obiettivi del piano di STLAM Dare Forward 2030”.
Campari crolla dopo i conti
Crolla sul Ftse Mib Campari poco dopo la pubblicazione dei risultati del terzo trimestre 2023. Poco dopo le 14 il titolo cede circa ilo 9% in area 10 euro. Per Campari il terzo trimestre è stato chiuso con un utile prima delle imposte pari a 133,3 milioni di euro, in calo del 22,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno passato, con le vendite nette che sono scese a 743,5 milioni e ha deluso il consensus Bloomberg che indicava un fatturato di 789 milioni. Sotto le aspettative anche l’Ebit adjusted, pari a 160,8 milioni rispetto ai 185,3 milioni del consensus Bloomberg. “La performance organica nel terzo trimestre (+4,4%) riflette l’attesa normalizzazione, nonché la base di confronto molto sfavorevole (terzo trimestre 2022 – precisa la società -, +18,6%, beneficiando del secondo round dell’aumento dei prezzi) e a condizioni meteorologiche avverse nei principali mercati europei, in particolare in Italia”.
“Il titolo ha subito un calo di oltre il 23% rispetto ai massimi raggiunti nel corso dell’anno, con un attuale aumento del valore da inizio anno inferiore al +4% al momento della stesura (rispetto al picco del +35% raggiunto in precedenza nell’anno). Nonostante le aspettative per il futuro non siano state riviste, il mercato rimane preoccupato per il rallentamento economico, rappresentando una nuova sfida per il settore dei beni discrezionali”, commenta Gabriel Debach, market analyst di eToro, dopo la pubblicazione dei conti di Campari.