Chiusura Borse oggi, 25 Ottobre 2023: bene i principali listini europei, cala Piazza Affari. Nexi crolla del 14%
Le principali borse europee chiudono la sessione in rialzo, in attesa della decisione di domani della Banca Centrale Europea sulla politica monetaria. Negativa solo Piazza Affari.
Panoramica sulla chiusura delle Borse del 25 Ottobre 2023
Indici Europa e Italia
L’indice Euro Stoxx 50 chiude le contrattazioni segnando un +0,15%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib segna un ribasso dello 0,49%. Il DAX che segna un +0,11%, seguito dal Cac40 francese che guadagna lo 0,31%.
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Migliori e Peggiori a Piazza Affari
In primo piano spiccano Leonardo, con una chiusura in rialzo del 1,15%. Cnh Industrial ha guadagnato il 1,15%, mentre Banco Bpm ha segnato un incremento del 0,95%. Al contrario, alcuni titoli hanno avuto una giornata difficile: Crollo totale per Nexi che ha perso il 13,36%, Telecom Italia in ribasso del 4,06% e Banca MPS in calo del 2,29%.
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Andamento Spread Btp / Bund
Nel comparto obbligazionario, il rendimento dei titoli di Stato italiani a 10 anni ritorna ad aumentare al 4,90%, mentre i rendimenti dei Treasury a 10 anni ritornano a 4,91%. Lo spread Btp-Bund ritorna a 202 punti base.
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Forex e Commodity
Sul Forex, l’euro/dollaro ritorna nuovamente sotto il livello chiave a 1,060. Il petrolio Brent resta stabile quotando a 89 dollari al barile.
Trimestrali e Indicatori Macroeconomici in Primo Piano
La stagione delle trimestrali sta procedendo con alti e bassi sia negli Stati Uniti che in Europa. Tutto il mondo finanziario è in attesa di segnali sulla politica monetaria. Domani, la Banca Centrale Europea (BCE) dovrebbe confermare i tassi di interesse e la gestione del bilancio, ma gli investitori saranno attenti alle dichiarazioni ufficiali e alla conferenza stampa per avere indicazioni sulla direzione futura della politica monetaria.
Oggi, ci sono pochi dati macroeconomici significativi. In Germania, l’indice IFO di ottobre ha superato le aspettative, raggiungendo 86,9 punti rispetto ai precedenti 85,8 punti. Questo recupero è visibile sia nell’attuale situazione economica (dopo sei trimestri di declino consecutivo) che nelle aspettative future.
