Apertura Borse oggi, 16 ottobre 2023: Europa in lieve rialzo
Partenza leggermente positiva per i principali listini europei con il clima che resta improntato alla prudenza, in attesa di sviluppi sul fronte del conflitto tra Hamas e Israele. Intanto, gli operatori guardano alla stagione di trimestrali Usa che ha appena preso il via e attendono in settimana gli interventi di diversi membri della Bce e della Fed.
Panoramica sull’apertura delle Borse del 16 ottobre 2023
Indici Europa e Italia
L’indice Euro Stoxx 50 avvia la seduta in rialzo dello 0,1%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib, dopo pochi minuti di contrattazione, segna un calo dello 0,2% in area 28.300 punti.
Poco mossi anche il Dax tedesco (-0,1%), ma anche sul Cac40 francese (+0,2%) e sull’Ibex35 spagnolo (+0,2%).
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Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti in particolar modo su Pirelli (+1,3%), Hera (+1,2%) ed Erg (+1,1%) mentre scambiano deboli Mps (-0,6%), Enel (-0,3%) e Inwit (-0,3%).
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Andamento Spread Btp / Bund
Sull’obbligazionario, i rendimenti dei Treasury decennali risalgono al 4,68%. Lo spread Btp-Bund rimane poco sopra i 200 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,78%.
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Forex e Commodity
Tra le materie prime, il petrolio viaggia poco mosso con il Brent in area 90,5 dollari al barile, mentre il gas arretra a 52,5€/Mwh. Sul Forex, euro/dollaro in area 1,052 mentre il dollaro/yen resta in area 149,6.
Gli appuntamenti clou della settimana
La prossima settimana si terranno numerosi discorsi di vari banchieri centrali sia per la BCE, ma soprattutto per la Fed. In tal senso, non mancherà il discorso di giovedì del Presidente Powell all’Economic Club di New York.
Tra i dati macroeconomici da monitorare troviamo le vendite al dettaglio Usa attese martedì. Da monitorare anche l’inflazione del Regno Unito attesa per mercoledì ancora una volta in rallentamento.
Focus anche sulla Cina con la pubblicazione di mercoledì del Pil del terzo trimestre, atteso in rallentamento, mentre venerdì l’inflazione giapponese (attesa anch’essa in rallentamento).
Infine, entra nel vivo la stagione delle trimestrali con la pubblicazione dei conti di Goldman Sachs, Bank of America, Morgan Stanley, Netflix e Tesla.