Apertura Borse oggi, 5 ottobre 2023: Europa tenta di rialzare la testa
Partenza in rialzo per tutti i principali listini del Vecchio Continente, in scia alla chiusura positiva di Wall Street e al calo della pressione sui bond governativi. Il sentiment degli operatori è stato impattato nelle ultime settimane dagli ultimi segnali di politica monetaria da parte delle Banche centrali, con i tassi di interesse che si prospettano alti per più tempo.
Questa mattina l’azionario asiatico è in rialzo dopo il recupero di Wall Street, che ha chiuso la sessione della vigilia in territorio positivo. Il ritorno dei buy sulla borsa Usa è stato sostenuto dal forte calo dei Treasuries Usa a scadenza decennale, rispetto ai livelli record degli ultimi 16 anni. Ieri il Dow Jones è salito dello 0,4%, mentre lo S&P 500 ha messo a segno un progresso dello 0,8%. Bene soprattutto il Nasdaq Composite, balzato dell’1,35%. In Asia, in particolare l’indice azionario Topix del Giappone sta riportando il rialzo più forte in una seduta dal mese di giugno.
Panoramica sull’apertura delle Borse del 5 ottobre 2023
Indici Europa e Italia
L’indice Euro Stoxx 50 avvia la seduta in rialzo dello 0,1%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib, dopo pochi minuti di contrattazione, segna un progresso dello 0,2% in area 27.500 punti.
Flat il Dax tedesco, e positivi il Cac40 francese (+0,1%) e l’Ibex35 spagnolo (+0,3%).
SEGUI: Indici di Borsa Mondiali
Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti solo sul comparto delle utility con Saipem (+4,2%), Bper Banca (+2,4%) e Prysmian (+2,3%).
Al contrario, tra i peggiori troviamo Leonardo (-1,6%), Telecom Italia (-1,4%) ed Eni (-1,2%).
SEGUI: Quotazioni titoli Piazza Affari
Andamento Spread Btp / Bund
Si allenta la pressione sul comparto obbligazionario, con i Treasury decennali che tornano al 4,75%. Lo spread Btp-Bund avvia la seduta in rialzo a 198 bp, con il Btp in rialzo al 4,9%.
SEGUI: Valore Spread BTP/BUND 10 anni di oggi in tempo reale
Forex e Commodity
Tra le materie prime il Brent scambia in lieve rialzo a 86 dollari al barile, mentre sul Forex continua il rafforzamento del biglietto verde con l’euro/dollaro piatto a quota 1,05.
Domani il job report Usa
Ieri la presidente della Bce, Christine Lagarde, ha ribadito che i tassi dovranno rimanere alti per tutto il tempo necessario, al fine di combattere l’inflazione. Lagarde ha spiegato che le decisioni future si baseranno su tre fattori: l’outlook sull’inflazione, le dinamiche dell’inflazione di fondo e la forza della trasmissione della politica monetaria.
Il focus degli operatori si concentrerà in particolar modo sui dati sul mercato del lavoro americano in uscita domani. La settimana si concluderà anche con il dato relativo all’evoluzione dei salari in Giappone (venerdì), un elemento importante per la BoJ per valutare il proseguimento o meno dell’attuale politica monetaria espansiva.