Bowman (Fed): “Necessari altri rialzi dei tassi”
Michelle Bowman della Fed ha ribadito l’importanza di implementare più aumenti dei tassi di interesse per raggiungere l’obiettivo d’inflazione stabilito dalla banca centrale. Questo nonostante i dati di agosto indichino un rallentamento dell’aumento dei prezzi, al ritmo più lento dal 2020.
“Nel tentativo di ristabilire un’inflazione al 2% in tempi brevi, prevedo che saranno necessari ulteriori aumenti dei tassi di interesse”, ha affermato Bowman. “Vedo un rischio continuo che gli alti prezzi dell’energia possano compromettere parte dei progressi che abbiamo visto sull’inflazione negli ultimi mesi.”
A settembre, i funzionari della Fed hanno mantenuto invariato il costo del denaro nel range tra il 5,25% e il 5,5%, massimo da 22 anni. Tuttavia, le loro ultime previsioni trimestrali prevedono un ulteriore aumento entro la fine dell’anno.
L’indice core dei prezzi al consumo personali, che esclude i componenti volatili del cibo e dell’energia, è salito dello 0,1% ad agosto rispetto al mese precedente, secondo il rapporto del Bureau of Economic Analysis pubblicato venerdì. Un indicatore chiave dei costi dei servizi, attentamente monitorato dalla Fed, ha registrato il più piccolo aumento mensile dal 2020.